I militanti del movimento “Voce Siciliana” della città di Agrigento, hanno elaborato una linea progettuale per un possibile sfruttamento del “Palazzo Tomasi” di Agrigento; l’idea consiste nel mettere a disposizione la struttura delle Associazioni Culturali e dei Gruppi Folkloristici della città di Agrigento, che siano attivi da almeno due anni.
Il documento è stato consegnato ai Consiglieri Comunali Alessandro Patti, Simone Gramaglia e Antonio Cicero, ed è stata integrata da una nota contenente una richiesta di informazioni, che saranno utili per completare il dossier elaborato e per concordare un eventuale iter burocratico per l’apertura del palazzo.
Nelle settimane passate, i militanti hanno effettuato alcuni sopralluoghi esterni e si sono avvalsi della collaborazione dell’arch. Roberto Campagna, componente del gruppo nonché già Assessore Comunale al Centro Storico, che ha fornito una memoria sulla base della sua esperienza passata; altri dati sono stati integrati con informazioni reperite sul web, inerenti ad esperienze realizzate con successo in vari comuni italiani utilizzando palazzi di interesse storico.
Il gruppo di lavoro è composto da Alessandro Cacciato, Paola Antinoro, Salvatore Borsellino, Mariateresa Russo, Ciro Fuschino, William Giacalone, Elisa Carlisi, Romina Barone, Carmelo Ferrara, Giulio Cinque, Francesco Nicotra, Luigi Sferrazza, Alberto Gallà e Alessandro Russo e altri simpatizzanti che per l’occasione si sono avvicinati al Movimento creato dall’ on. Michele Cimino.