I consiglieri comunali di Agrigento, Cinzia Puleri, Alfonso Mirotta e Alessandro Sollano, intervengono nel merito delle condizioni, ritenute di “estremo degrado igienico e sanitario” in cui versano tutti, indistintamente, i quartieri cittadini.
I consiglieri affermano: “Al contrario di altri Comuni della provincia, ad Agrigento non è stato mai comunicato l’ inizio e la ripetizione degli interventi di disinfestazione stagionale, e dubitiamo allora che le operazioni di bonifica da insetti pericolosi, come zecche e zanzare, siano state intraprese. A fronte di ciò, il dilagare di sterpaglie ed erbacce, che ha già provocato gravi incendi, come a Monserrato a ridosso della locale Chiesa, alimenta e appesantisce ancora di più lo stato di sofferenza e di avvilimento che attanaglia la città e i residenti. Da più quartieri si levano quotidianamente gli appelli e le grida d’allarme da parte di cittadini, associazioni, comitati spontanei e sindacati, ma tutto si scontra contro il muro di indifferenza e di silenzio da parte dell’ amministrazione comunale. Il sindaco Zambuto, del tutto interessato alla propria carriera politica, come dimostrato dalle sue ultime azioni, si attivi al più presto, intervenga sui Dirigenti comunali competenti e sull’Ato rifiuti Gesa, affinché quantomeno sia praticato un maxi intervento estivo di pulizia, decespugliamento e disinfestazione in coincidenza con il periodo estivo e turistico, al fine di rendere la città minimamente decorosa e presentabile ”.
Home Dai Comuni Agrigento Agrigento sommersa dal degrado. Consiglieri invocano maxi intervento bonifica