Questo pomeriggio, 1 agosto alle 18,30 presso la Cappella dell’Incoronazione del Museo regionale d’Arte moderna e contemporanea Palazzo Belmonte Riso verrà presentato il risultato della seconda edizione del programma di residenze d’artista dal titolo Divinazioni/Divinations #2 ideato e curato da Giusi Diana e promosso dal Parco Archeologico e Paesaggistico della Valle dei Templi di Agrigento che quest’anno ha ospitato, per tre settimane (dal 22 marzo al 12 aprile), i quattro artisti del collettivo siciliano Laboratorio Saccardi composto da Marco Leone Barone (Palermo 1978), Giuseppe Borgia (Palermo 1978), Tothi Folisi (Sant’Agata di Militello -Messina 1979) e Vince nzo Profeta (Palermo 1977).
Le opere esposte nella mostra di fine residenza (inaugurata il 12 aprile ad Agrigento e visitabile fino al 30 agosto presso il Parco Archeologico della Valle dei Templi) verranno illustrate da artisti e curatrice. Si tratta di installazioni pittoriche e oggettuali, e di una video-installazione che utilizza le immagini delle telecamere del sistema di video sorveglianza del Parco, un progetto creativo site specific, che è stato prodotto all’interno dello studio ospitato a Villa Aurea, aperto al pubblico durante il periodo della residenza, secondo il modello delle public studio visits. Ironia e visionarietà quella dei Laboratorio Saccardi che si coniuga con un arguto spirito critico, per osservare una realtà in cui il glorioso passato della Magna Grecia si collega con la criticità del presente. Come nel caso dell’opera “Flag” l’immagine-simbolo della mostra, una stilizzazione in bianco e nero della bandiera nazionale della Grecia, che riporta l’attenzione sul drammatico momento storico che i Paesi del Mediterraneo stanno vivendo.
Il talk rappresenterà una importante occasione di confronto circa le tematiche inerenti la promozione e la diffusione della conoscenza dell’arte contemporanea siciliana in rapporto dialettico con quella del patrimonio archeologico dell’isola.
Durante il talk con l’ausilio di una gallery fotografica artisti e curatrice si soffermeranno sui diversi aspetti del progetto creativo e delle opere in mostra, mentre l’intervento del direttore del Parco Giuseppe Parello sarà volto ad illustrare le motivazioni e le istanze da cui nasce il progetto.