“E’ l’ennesima beffa, ancora una volta le nostre isole devono combattere per difendere il banale diritto alla continuità territoriale. Quasi fosse l’unico dei nostri problemi. Siamo ormai all’emergenza cronica, i traghetti che ci vengono messi a disposizione dalla compagnia di navigazione sono sempre più vecchi e malandati, spesso non hanno nemmeno gli standard igienici minimi, trasportano persone, viveri, merci pericolose e rifiuti con un unico viaggio. Così, dopo i mesi estivi tamponati con mezzi più adeguati, ora con la motonave Novelli si torna al solito mediocre servizio della Compagnia delle Isole”.
E così il sindaco di Lampedusa Nicolini torna a scrivere al Ministero delle infrastrutture e trasporti e alla Regione Siciliana perché risolvano il problema dei collegamenti sulla tratta Isole Pelagie – Sicilia.
“Chiediamo che la motonave Laurana, idonea almeno per la capacità di carico e di ricettività passeggeri, venga destinata con effetto immediato e a tempo indeterminato alle Pelagie, in attesa che si decida per una soluzione definitiva, con mezzi idonei a garantire alla nostra comunità il diritto a collegamenti regolari e sicuri con la Sicilia”.