Potranno riprendere i lavori di ristrutturazione della Scuola media “Castagnolo” e dell’annessa palestra. La terza sezione del Tribunale amministrativo regionale della Sicilia ha respinto infatti la richiesta di sospensione presentata dalla ditta concorrente “Co.Gen.Ap.”, dell’affidamento dell’appalto per i lavori di rifacimento della “Castagnolo” assegnati dal Comune alla ditta “Cofedil”.
Lo scorso aprile il Comune aveva proceduto all’aggiudicazione provvisoria alla ditta di costruzioni “Cofedil” di Ferrante Giuseppe dell’appalto dei lavori di rifacimento della struttura scolastica “Castagnolo” per un importo a base d’asta di € 893.310,79 oltre € 27.628,17 per oneri della sicurezza, dopo una selezione di oltre duecento ditte partecipanti, ma la ditta concorrente “Co.Gen.Ap.” si appellò al Tribunale amministrativo contro il Comune e la ditta aggiudicataria “Cofedil” per ottenere la sospensione degli atti di affidamento dei lavori.
Il Tribunale amministrativo ha emesso adesso un’ordinanza nella quale non vengono riscontrate irregolarità nell’affidamento alla “Cofedil” dell’appalto dei lavori di “adeguamento alle norme igieniche e di sicurezza, abbattimento barriere architettoniche e sistemazione servizi igienici e spogliatoi nella scuola media statale Castagnolo ed annessa palestra” e pertanto non accogliendo la domanda di sospensione dà il via libera all’esecuzione dei lavori.
“Grazie all’impegno altamente professionale dell’Ufficio legale del Comune – commenta il Sindaco di Agrigento, Marco Zambuto – che ha bene sostenuto e difeso le ragioni dell’ente nelle procedure di affidamento dell’appalto, i lavori di ristrutturazione della scuola “Castagnolo” potranno finalmente riprendere per consegnare alla città un’importante struttura educativa in perfetta efficienza e funzionalità”.