Grande partecipazione alla visita al Monte Suso, nei pressi di Montallegro (AG), sulla cui sommità si trovano le rovine del più antico paese, chiaramente visibili dalla ss 115, ma finora raramente meta di visite.
L’iniziativa è stata promossa dalle guide turistiche di Agrigento aderenti al consorzio turistico valle dei templi e si è realizzata grazie alla preziosa collaborazione dell’amministrazione comunale di Montallegro, che per l’occasione ha reso fruibile il sito.
La visita è stata guidata con competenza e valentia dall’arch. Massimiliano Trapani, che ha fra l’altro evidenziato come il complesso di rovine di Monte Suso costituisca l’unico esempio in Sicilia di paese di fondazione cinquecentesca, poi abbandonato agli inizi dell’ottocento, di cui sono chiaramente leggibili la struttura urbana, le diverse tipologie abitative e gli edifici monumentali religiosi e civili.
Coinvolti e affascinati, grazie alla sua chiarezza nell’esposizione e all’evidente profonda conoscenza del sito e della sua storia, i numerosi partecipanti, provenienti da tutta la provincia e anche oltre.
Presenti anche alcuni operatori turistici locali, i quali hanno concordemente constatato come Montallegro, per la presenza nel suo territorio non solo di questo complesso monumentale finora poco noto, ma anche di estese e integre spiagge sabbiose, di affermate tradizioni gastronomiche, e di una ricettività recentemente cresciuta in quantità e qualità, possa ben aspirare a uno sviluppo della sua economia anche in senso turistico.