RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
[blockquote style=”1″]Oggi gli operatori della sicurezza e del soccorso pubblico hanno manifestato davanti alla Prefettura di Agrigento perché hanno sentito forte il dovere morale di avvisare i cittadini che il sistema sicurezza del nostro paese è prossimo al collasso, con pesantissime ed irreversibili ricadute sul mantenimento dei livelli minimi di efficienza e di erogazione dei servizi.
La causa, come ampiamente dibattuto è da collegare alla legge di stabilità di prossima approvazione, che nel segno della continuità con i Governi che hanno preceduto, prevede ulteriori tagli indiscriminati e lineari al sistema sicurezza del Paese.
La manifestazione ha avuto un ottimo esito, ed ha raccolto il consenso della società civile e l’attenzione dei media .
Diversamente è stata percepita forte la sensazione di abbandono e solitudine a causa dell’assenza dei vertici istituzionali politico- governativi.
Si è preso atto che il massimo rappresentane del governo, sua Eccellenza il Prefetto, non ha ritenuto dedicare neppure un minuto del suo tempo per essere presente al consueto incontro a margine della manifestazione, così come sempre avvenuto con i suoi predecessori.
Le segreterie provinciali
Per la Polizia di Stato:
SIULP – SAP – SIAP- SILP CGIL – UGL POLIZIA DI STATO- COISP – FEDERAZIONE FED. UIL POLIZIA (SPIR) (ULPS) (ANIP ITALIA SICURA) ASSOCIAZIONE NAZIONALE FUNZIONARI DI POLIZIA .-
Per la Polizia Penitenziaria:
CISL FNS
per i vigili del fuoco:
CISL FNS – UIL/VV.FF.[/blockquote]