“Scegli, progetta, riqualifica, valorizza”. L’amministrazione di Raffadali ha avviato il progetto che riguarda l’affidamento della sponsorizzazione e della manutenzione di aiuole ed aree verde di proprietà comunale. Individuate le zone, dove i soggetti privati potranno intervenire nel rispetto degli abbinamenti già decisi: Area a verde zona Canale “abbeveratoio” e rotatoria di contrada Buagimi; Area a verde sottesa il monumento dedicato a Cesare Sessa e rotatoria di contrada S. Anna; Area a verde tra le vie F-16 e F-14 (di fronte bar Le Cuspidi) e area a verde tra le vie Ercole e H-11; Area a verde sottesa il monumento dedicato a Padre Spoto e spartitraffico tra la via Porta Agrigento e la via Murano, Area a verde tra le vie Erice e Pezzalonga e area a verde sottesa il monumento dedicato ai lavoratori di piazza Progresso.
Le domande di adozione dovranno essere compilate in carta semplice, esclusivamente secondo un apposito allegato, e sottoscritte dai richiedenti. In esse dovranno essere indicati in ordine preferenziale gli abbinamenti, non più di 3 opzioni, e precisare gli interventi da eseguire: manutenzione e/o valorizzazione. La proposta, indirizzata al Settore Patrimonio, deve essere integrata dalla documentazione richiesta. Le istanze dovranno essere presentate al protocollo del Comune entro e non oltre le ore 13 del prossimo 3 marzo, pena l’esclusione dal bando. Farà comunque fede il timbro postale, purché arrivino a destinazione entro tre giorni dalla stessa data. Le domande saranno esaminate in ordine cronologico e valutate da un’ apposita Commissione composta dal Sindaco, dall’Assessore al ramo e dal Dirigente del Settore Patrimonio. In via preferenziale si darà priorità a quelle che prevedono: Interventi migliorativi dell’area a verde attraverso l’impianto di nuove essenze arboree e/o arbustive o altro; Promozione dei prodotti tipici locali; Richiesta di periodi più lunghi (massimo 5 anni). Dal canto suo, l’adottante può essere autorizzato ad esporre nelle aree assegnate, senza sostenere alcun esborso per l’autorizzazione, una o più targhe pubblicitarie, aventi dimensioni standard.
“Tali impianti, essendo destinati alla Pubblica Amministrazione – affermano il sindaco, Giacomo Di Benedetto, e l’assessore al Patrimonio, Arredo Urbano e Verde Pubblico, Giovanna Galvano – non saranno soggetti al regolamento pubblicitario vigente, e quindi esenti da tasse. Lo sponsor, inoltre, non sarà soggetto all’imposta sulla pubblicità per le tabelle apposte nella sua sede ufficiale, se ubicata a Raffadali. Non saranno ammesse adozioni d’aree da parte di soggetti operanti in attività che siano lesive del buon gusto ed in contrasto con la comune morale. Queste iniziative di sponsorizzazione delle aree a verde e alberate stradali, che mantengono invariata la fruizione da parte della pubblica collettività, devono tendere a favorire l’innovazione delle loro attuali condizioni ed a migliorare la qualità dei servizi istituzionali fin’ora resi dall’Ente. L’’affidamento ai soggetti privati (ditte, enti, società, associazioni, cittadini, etc), che si faranno carico della manutenzione, servirà anche a migliorare la fruizione pubblica degli spazi – precisano Giacomo Di Benedetto e Giovanna Galvano – tutte le operazioni saranno puntualmente controllate e monitorate dall’ufficio competente. Qualora l’affidatario contravvenga alle disposizioni e alle prescrizioni dettate – concludono – il Settore Patrimonio potrà disporre, previa diffida ma senza indennizzo, la decadenza dell’autorizzazione”.