Ieri, giovedì 27 febbraio, a Palermo, l’Assessore alle Attività culturali Maurizio Masone ha partecipato alla firma del Protocollo d’intesa per la valorizzazione delle città d’arte della Sicilia.
La città di Agrigento infatti nelle scorse settimane ha iniziato a predisporre gli atti per aderire all’Associazione delle città d’Arte e Cultura che conta, nel Paese, l’adesione di quaranta città.
L’Assessore ai Beni Culturali e all’Identità siciliana, Mariarita Sgarlata e il Segretario generale dell’Associazione delle Città d’Arte e Cultura, Ledo Prato, hanno firmato il Protocollo d’intesa per la valorizzazione delle città d’arte della Sicilia alla presenza degli Assessori alla Cultura delle città di Palermo, Catania, Siracusa, Agrigento e Noto.
L’Associazione delle Città d’Arte e Cultura (CIDAC), che riunisce le principali città d’arte del nostro Paese, ha condotto, insieme al Ministero per i beni culturali e il turismo, un’articolata politica di valorizzazione del patrimonio culturale, dei centri storici, dei musei e delle aree archeologiche. Fino ad ora la Sicilia, e le sue città d’arte, erano rimaste escluse per via della competenza in materia affidata alla Regione. Da oggi, grazie alla firma del Protocollo d’intesa, l’attività di valorizzazione delle città d’arte sarà estesa alla Sicilia, a partire da Palermo, Catania, Siracusa, Agrigento, Noto e Ragusa (associate al CIDAC), con criteri e modalità originali non contemplati nel resto dell’Italia. Si tratta di un passo avanti importante che connette la Sicilia con il resto del Paese sul piano della promozione delle città d’arte, attivando politiche e progetti costruiti con la partecipazione attiva della Regione Siciliana e delle città coinvolte, in funzione di una strategia di sistema e di un potenziamento dell’offerta culturale.
Maurizio Masone, Assessore di Agrigento, ha chiuso la conferenza stampa, prima della firma del Protocollo dichiarando che “Non si possono condurre vite separate sul territorio tra le istituzioni che hanno la responsabilità di promuovere la cultura e l’arte come anche di favorire il turismo. La cultura e il turismo sono la chiave per offrire un’occasione alle nuove generazioni e una vera prospettiva di rinascita economica dei nostri territori. Questo protocollo può essere l’inizio per un coinvolgimento pieno e consapevole di soggetti pubblici e privati attorno alla gestione dei nostri beni culturali finalizzata alla creazione di servizi efficienti e all’altezza della domanda turistica e culturale. Le prossime opportunità di finanziamenti comunitari si coglieranno se la Sicilia saprà fare sistema”.
A margine della conferenza , l’Assessore Masone, a nome del Marco Zambuto, ha invitato ad Agrigento l’Assessore Sgarlata e il rappresentante del CIDAC Ledo Prato, per presentare alla città l’adesione di Agrigento all’Associazione delle città d’Arte e Cultura e il protocollo appena firmato a Palermo.