Con la cifra record di oltre tre miliardi di pillole vendute in poco più di 15 anni di vita (è stato lanciato la prima volta nel novembre 1998), Viagra è il farmaco anti impotenza più venduto al mondo. Lo dicono i dati ufficiali diffusi dalla casa produttrice Pfizer lo scorso anno, in occasione del compleanno della leggendaria pillola blu.
A conti fatti, già 51 milioni di uomini in tutto il mondo hanno usato, almeno una volta, il sildenafil per risolvere i problemi di erezione. Gli italiani non rappresentano un’eccezione: il Bel Paese si piazza al secondo posto assoluto, dopo la Gran Bretagna, nella classifica dei paesi consumatori del farmaco.
Il primato non stupisce gli addetti ai lavori: gli andrologi stimano che in Italia 3,2 milioni di uomini soffrano di disfunzione erettile. Una cifra enorme ed in crescita nell’ultimo periodo, soprattutto tra i giovani, tra i quali si registrano elevate possibilità di fallimento tra i ragazzi in età compresa fra i 18 ed i 25 anni. Se si esclude l’età, le cause che portano all’insorgere di queste patologie maschili sono comuni a giovani e adulti e sono da ricercare, in primis, nel mutamento culturale che accompagna la società di questi anni. Si tende ad una maggiore sedentarietà, spesso accompagnata dalla scorretta alimentazione: aumenta il rischio di sovrappeso e si favorisce l’insorgenza di malattie correlate (ipertensione, ad esempio) che possono sfociare in problemi andrologici. A completamento di questo quadro si aggiungono inoltre l’uso e l’abuso di droghe, alcool o fumo che hanno effetti negativi sul fisico. Sul piano mentale, la situazione non è semplice: complice la crisi che accompagna questo periodo, lo stress gioca un ruolo fondamentale nell’insorgere di patologie maschili quali impotenza o eiaculazione precoce.
Gli addetti ai lavori, tuttavia, oltre a riconoscere l’esistenza di queste cifre allarmanti, sottolineano come un mantra che “chi soffre di deficit erettile non si fida di medicinali e dottori, ma soprattutto non si cura”. Insomma: la maggioranza degli uomini affetti da una patologia sessuale, semplicemente non fa nulla ed è ancora in attesa di ricevere il miracolo della guarigione. Uno dei motivi dell’apatia è da ricercarsi tra la scarsa informazione sulla sessualità che ricevono i giovani in età scolare: un po’ per pudore, un po’ per impreparazione, un po’ per mancanza di tempo, gli educatori scelgono troppo spesso di non trattare con i ragazzi i temi riguardanti il sesso e la prevenzione. Con il risultato che quando capita un fallimento, i giovani non danno peso all’episodio e non si interrogano a dovere sulle cause che l’hanno generato: non c’è niente di peggio che trascurare i segnali inviati dal proprio corpo per peggiorare la situazione. Allo stesso modo, tra gli adulti non si osserva un comportamento differente. Anzi: spesso, negli uomini, il fallimento genera vergogna per la mascolinità perduta. L’uomo si chiude su se stesso e non riesce a parlarne con la propria compagna o, peggio, con il proprio medico. L’incapacità di arrivare all’erezione o di mantenerla per un tempo sufficiente ad avere un rapporto soddisfacente diventa una presenza ingombrante nella vita di coppia, il desiderio cala e insorgono crisi spesso irrimediabili.
Recentemente, però, si sta verificando nell’atteggiamento degli uomini un’inversione di tendenza e la tecnologia rappresenta la chiave per combattere l’impotenza, attraverso la farmacia online. Dal momento che ai maschi, mediamente, la tecnologia piace, non c’è da stupirsi come questi canali di vendita riscuotano il dovuto successo tra il pubblico maschile. Quanti si affidano ad internet apprezzano in modo particolare la possibilità di poter discutere della terapia con uno specialista in modo del tutto anonimo, che garantisce loro il pieno rispetto della privacy. Le cliniche online si appoggiano a farmacie autorizzate (in qualunque momento l’utente può verificare) e vendono unicamente medicinali originali. Questo non significa che si possa scegliere a caso: serve il via libera dello specialista, che deve prescrivere la terapia più adatta sulla base delle condizioni di salute del paziente. Il consulto online avviene attraverso un formulario che toglie all’uomo quell’ostacolo mentale rappresentato dal fatto di dover parlare a tu per tu con il proprio medico. Viene a mancare la sensazione di vergogna e disagio che tipicamente accompagna i soggetti affetti da impotenza, con il risultato che molti più uomini si sentono più risoluti nel voler trovare una soluzione efficace.