Cresce e si rafforza il Distretto turistico regionale Valle dei Templi. Da ieri sera sono venti i Comuni che fanno parte dell’area distrettuale. Il Consiglio comunale di Raffadali, su atto d’indirizzo del sindaco Giacomo Di Benedetto, ha aderito formalmente all’area distrettuale turistica. Del Distretto facevano parte già, oltre ad 87 soggetti, tra imprese di servizi e di ricettività turistica e associazioni, i comuni di Agrigento e Caltanissetta, e quelli di Realmonte, Porto Empedocle, Santa Elisabetta, Joppolo Giancaxio, Aragona, Favara, Milena, Montedoro, Camprofranco, Sutera, Acquaviva Platani, Mussomeli, San Cataldo, Pietraperzia, Gela, Butera e Riesi.
L’adesione al Distretto comporta la condivisione delle finalità di promozione e rilancio di un’area che ha la sua centralità nella Valle dei Templi, ed è in grado di presentare un’offerta variegata per il turismo culturale, scolastico, della terza età, enogastronomico, balneare, letterario, religioso, naturalistico e finanche nel cineturismo. Il Comune di Raffadali, come già gli altri soci del Distretto, sosterrà le iniziative volte a favorire i processi di aggregazione e di integrazione tra le imprese turistiche del territorio, e in generale tutte le azioni volte alla qualificazione e la valorizzazione dell’offerta turistica, anche attraverso la progettazione, la programmazione, la formazione e la ricerca.
“Con Raffadali – commenta l’amministratore del Distretto, Gaetano Pendolino – l’area distrettuale turistica si arricchisce di una realtà territoriale di grande interesse, dal punto di vista produttivo, culturale, ambientale e della tradizione religiosa ed enogastronomica, che è storicamente integrata ad un contesto intercomunale più ampio, che comprende Joppolo Giancaxio, Santa Elisabetta, Giardina Gallotti e Agrigento. Raffadali oggi rappresenta un’eccellenza nazionale nella pasticceria e può offrire al turismo esperenziale, a quello giovanile e dei gruppi familiari una varietà di opportunità per il tempo libero a contatto con la natura, le tradizioni, la bellezza e integrità dei luoghi”.