Il possibile ripescaggio dell’Akragas passa attraverso quello del Novara. Il consiglio direttivo della Lega Pro, con l’esclusione del Viareggio, ha decretato di fatto il ripescaggio di tre squadre. Essendo previsto un criterio di alternanza tra retrocesse e provenienti dalla Serie D, l’Akragas sarebbe fuori, il posto verrebbe occupato dalla Correggese.
Ciò non toglie, comunque, che l’Akragas possa presentare ugualmente richiesta di ripescaggio: se la Correggese non dovesse avere i requisiti richiesti, e l’Akragas si, la società dei Templi scavalcherebbe i rossoblu vincitori dei play off.
Diciamolo chiaramente, si tratta di una possibilità piuttosto remota, che fa sfumare le speranze dei tifosi.
Tuttavia, considerato che il campionato di Serie B a 21 squadre piace a pochissimi, le speranze sono appese al Novara che chiede di rientrare in serie B dopo il fallimento del Siena.
Il Consiglio federale è pronto ad approvare la riduzione dei partecipanti al torneo cadetto, molti dirigenti si sono schierati dalla parte del Novara, non condividendo l’idea del campionato dispari. Ma la decisione sembrerebbe ormai presa. Si allontana anche l’ipotesi di una rivolta delle televisioni. Sky e Mediaset Premium, che possiedono i diritti per trasmettere le partite del campionato, non hanno intenzione di chiedere un torneo a 22 squadre.
Ma perché si dovrebbe penalizzare il Novara?
In Piemonte si nutrono pochissime speranze e si lavora per affrontare il campionato di Lega Pro, ad Agrigento si inizia a lavorare per la Serie D.