La VI Commissione consiliare presieduta da Giuseppe Di Rosa e composta dai Consiglieri Picone, Vaccarello, Cicero e Amato esprime il compiacimento per la importante soluzione trovata, seppur temporanea e in via sperimentale, che riguarda il trasporto degli studenti dal centro città ( Piazzale Rosselli) al nuovo istituto scolastico IPIA Fermi sito nella zona industriale (ASI) in territorio di Aragona.
Il “Progetto sperimentale pilota” che agevola il raggiungimento della sede scolastica sopradetta degli studenti agrigentini, è stato messo in atto dalla società autolinee Lattuca, concessionaria della linea autobus extraurbana, che collega Agrigento con Aragona, con la collaborazione del Comune di Agrigento. Agli studenti il Comune rimborserà il costo dell’abbonamento per il servizio.
Sempre in linea con l’impegno dei consiglieri di promuovere le agevolazioni per il servizio di trasporto degli studenti agrigentini nelle varie scuole della città, il Consigliere Amato invita l’Amministrazione attiva a risolvere anche il problema di trasporto degli studenti che da Montaperto e Giardina Gallotti devono raggiungere gli istituti scolastici di contrada Calcarelle.
Nello specifico è stato fatto rilevare che gli studenti residenti nelle due frazioni incontrano pesanti difficoltà nel raggiungere le loro sedi scolastiche in quanto il servizio di bus urbano non collega direttamente Montaperto e Giardina con zona Calcarelle, con ulteriore aggravio anche sui costi finanziari che le famiglie residenti nelle frazioni sono costrette a sostenere.
La Commissione pertanto sollecita l’Amministrazione comunale affinchè si attivi presso la TUA, ditta concessionaria del servizio di trasporto urbano, per modificare il percorso degli autobus per consentire direttamente il raggiungimento delle scuole di Calcarelle agli studenti provenienti da Montaperto e Giardina, per semplificarne le difficoltà di trasporto e venire incontro alle spese sostenute dalle famiglie.
Sempre in tema di trasporto di studenti, la VI Commissione informa che la TUA, a giorni, assicurerà il trasporto degli studenti residenti in via Farag (fiume Naro), zona a tutt’oggi non servita.