“L´Associazione MareAmico è il faro della nostra battaglia. Le Battaglie di MareAmico, sono le nostre. Il loro ultimo importantissimo servizio – relativo alla vergognosa situazione di Punta Bianca – documenta in maniera inequivocabile lo stretto legame che sussiste tra le esercitazioni militari e l’erosione della costa, così come ho più volte denunciato al governo attraverso interrogazioni e interventi in Aula a Montecitorio.
Il ministero della Difesa e l´Esercito hanno già dato la loro disponibilità a trasferire in altro sito le esercitazioni. Non si capisce davvero cos´altro stia aspettando il presidente della Regione Sicilia, Rosario Crocetta, nell´individuare una soluzione alternativa per permettere alle nostre forze armate di proseguire le loro operazioni e soprattutto per restituire a tutti i siciliani e ai tanti turisti un vero e proprio gioiello naturale: l´area Drasy-Punta Bianca.
E’ evidente che la lotta contro il dissesto idrogeologico e la protezione delle meravigliose falesie che puntellano la nostra costa sono inconciliabili con qualsiasi esercitazione militari.
Drasy-Punta Bianca va al più presto liberata e trasformata in una riserva naturale. Crocetta si svegli e non perda altro tempo”.
Lo dichiara Nino Bosco, deputato siciliano del Nuovo Centrodestra.