Sono stati ufficializzati dalla presidente del Centro culturale “Renato Guttuso” di Favara, Lina Urso Gucciardino, i nomi degli insigniti dei Riconoscimenti Speciali inseriti nel contesto della XVI edizione del Premio di arte e cultura siciliana “Ignazio Buttitta”.
La giuria è composta da Antonio Patti, presidente, Mariella lo Bello, Lina Urso Gucciardino, Enzo Alessi, Totò Arancio, Umberto Re e Giuseppe Moscato. Diverse le sezioni dei premi speciali che vogliono dare il giusto riconoscimento a donne e uomini di Sicilia che hanno ottenuto importanti risultati nel loro settore lavorativo.
Questi i premiati. Per il teatro Luisa Biondi di Licata , attrice e regista, da anni dirige un apprezzato laboratorio teatrale. Per le Tradizioni popolari I Dioscuri, storica formazione musicale nata negli anni ’70 ad Agrigento che proprio recentemente è tornata a riunirsi. Per la pittura – scultura l’artista favarese Lillo Todaro. Il riconoscimento per la narrativa è andato allo scrittore di Canicattì Angelo Campanella per la sua recente opera “Come i gabbiani sull’acqua” riferita alla tragedia del naufragio dell’ottobre 2013 dei migranti a Lampedusa. Una sezione è stata dedicata alla Promozione delle arti visive con il premio assegnato allo “Sciacca Film Fest” presieduto da Sino Caracappa. Nel campo della Promozione culturale il riconoscimento è per l’Associazione culturale Emanuela Loi di Agrigento, per l’organizzazione del Caffè letterario presso lo stabilimento balneare di P S di San Leone. Premio Buttitta per la musica alla pianista di Favara Maria Pia Vetro. Nel settore della Comunicazione il riconoscimento va a Stelio Zaccaria, segretario provinciale di Assostampa, sotto la cui direzione ha ritrovato nuovo vigore e sviluppo. Infine per l’impegno sociale e per la legalità al sindaco di Palma di Montechiaro Pasquale Amato.
La consegna dei riconoscimenti della XVI edizione del premio “Ignazio Buttitta” si terrà lunedì 8 dicembre presso il castello Chiaramonte di Favara.