Riceviamo e pubblichiamo
Nonostante la delibera assembleare, con la quale i sindaci appartenenti al Consorzio tre Sorgenti nei giorni scorsi avevano deliberato la consegna delle reti e degli impianti gestiti dal Consorzio a Girgenti Acque SpA, e nonostante l’invito del commissario dell’Ato idrico Ag9 e del Prefetto ad accelerare quanto più possibile le procedure di consegna, la dirigenza del Tre Sorgenti continua ad assumere posizioni ostruzionistiche e dilatorie.
Infatti, nessuno della dirigenza del Consorzio Tre Sorgenti si è presentato alla riunione convocata per il 22 dicembre scorso. Mentre all’incontro fissato per ieri pomeriggio si è presentato il vicepresidente dichiarando di non potere porre in essere alcun atto in attesa che la delibera assembleare abbia efficacia esecutiva dopo la sua pubblicazione.
Girgenti Acque stigmatizza tali atteggiamenti che hanno soltanto l’effetto di aggravare il costo della gestione del servizio idrico integrato e quindi la tariffa pagata dalla generalità degli utenti dell’ambito idrico.
Tale circostanza è stata segnalata dall’Ato al Dipartimento Acqua e Rifiuti dell’assessorato regionale all’Energia e al Prefetto.