Gli otto Consiglieri Comunali di Porto Empedocle Salvatore Bartolotta, Angela Di Gloria, Luigi Borgognone, Gianluca Di Gloria, Domenico Palumbo Piccionello, Giuseppe Filippazzo, Angelo Occhipinti e Rodolfo Pagano, controreplicano al presidente del consiglio comunale Troja con una nota diffusa alla stampa che riportiamo di seguito:
“Non si stupisca. La reazione degli otto Consiglieri comunali è conseguenza di una sua scarsa serenità nella conduzione dei lavori consiliari.
Le richieste di ispezione sul bilancio da lui pomposamente invocate sono fumo strumentale.
Troja con la sua ininterrotta esperienza ventennale presso il comune di Porto Empedocle con incarichi di diverso tipo in varie amministrazioni precedenti quella di Firetto, sa bene che tutti i bilanci degli enti locali vengono continuativamente sottoposti a controlli stringenti da parte della Corte dei conti, finalizzati ad assicurarne la sana gestione. Oggi più che mai.
La Sua richiesta di ispezione è pertanto superflua e sottintende una politica spicciola, demagogica volta a screditare anche il Consiglio Comunale che lui presiede e per il quale ruolo percepisce una significativa indennità mensile pagata dagli empedoclini. Le sue richieste di confronto sono miseramente tardive, avrebbe potuto confrontarsi sia con il Consiglio sia con l’ Amministrazione in occasione della sessione di Bilancio. Ha preferito invece altra sabotatrice condotta”.