Oggi, venerdì 23 gennaio 2015, si terrà l’incontro dal titolo “Migranti… dalla periferia del mondo alle periferie esistenziali”, organizzato dal Centro per la Carità e dal Centro per le Missioni dell’Arcidiocesi di Agrigento, al quale parteciperà l’attivista per i diritti umani Alganesh Fessaha.
L’incontro si svolgerà alle ore 16.00 presso la sala teatro dell’Istituto Granata ad Agrigento (ingresso da via Barone)
Alganesh Fessaha, italoeritrea che da anni vive a Milano lotta contro le violenze sulle donne ed i bambini e contro le torture ai danni della popolazione del Sinai, della Libia e del Sudan. Fondatrice e presidente dell’ong “Gandhi”, presta aiuto a Lampedusa, in Africa e in Medio Oriente ai profughi in fuga dal Corno d’Africa. Alganesh è diventata punto di riferimento per i familiari dei profughi che chiedono notizie dei propri cari, che segnalano scomparse o rapimenti di migranti. L’ong Gandhi, ha al suo attivo la scarcerazione di oltre 3000 persone dalle prigioni egiziane ed il salvataggio di oltre 650 persone dalla tortura dei beduini, senza che sia stato pagato alcun riscatto.
Nel 2014 ha pubblicato il libro “Occhi nel deserto” che racconta il traffico di essere umani nel Sinai.
All’incontro interverranno:
Valerio Landri, direttore del Centro per la Carità
suor Maria Teresa Traina, direttrice del Centro per le Missioni
Alganesh Fessaha, responsabile dell’ong “Gandhi”
Il tema sarà approfondito con dei contributi video e delle testimonianze di accoglienza realizzate in diocesi.