I recenti scandali sul consiglio comunale di Agrigento e la notizia che le forze dell’ordine stanno doverosamente indagando eventuali responsabilità del comune, potrebbero generare un forte clima di tensione politica che non permetterebbe un sano dialogo sulle elezioni amministrative in vista per Maggio 2015.

“Prima di tutto – si legge in una nota  di Marco Marcolin – è necessario che le autorità competenti svolgano il loro lavoro senza alcuna interferenza e nella massima serenità. Un convegno politico di livello nazionale deve basarsi su certezze sulle quali argomentare ed essere costruttivo e coerente con la realtà dei fatti. In questa fase di accertamento non vi sono i presupposti per avere un quadro completo della situazione.”
Il candidato sindaco Marco Marcolin, in accordo con i vertici di “Noi con Salvini”, decide quindi di annullare, per rispetto alla città di Agrigento, l’evento previsto per Domenica giorno 8 Febbraio al Teatro Pirandello: “Non ritengo sia il caso di compiere azioni di campagna elettorale in un momento in cui gli Agrigentini sono state le prime vittime di un sistema malato. Programmeremo con calma gli incontri politici nazionali quando il panorama d’inchiesta sarà diradato da ogni nube, potendo quindi affrontare questi temi con nuove informazioni e con fatti accertati. E’ quindi è rimandato l’incontro dei vertici – Noi con Salvini – a breve data.
Prima della politica si rispetti la dignità della città di Agrigento”.

Matteo Salvini, avendo già programmato il viaggio in Sicilia, sarà comunque presente Domenica, giorno 8 febbraio 2015 a Palermo per una conferenza stampa all’Hotel delle Palme alle ore 15:00 dove riceverà diverse delegazioni, tra cui quelle agrigentine.
Marco Marcolin conclude: “sarò ad Agrigento da Venerdì 6 febbraio; le priorità sono sempre rivolte al futuro e non al passato; ancora una volta in mezzo alla gente per farmi conoscere e sentire la voce di tutti facendo tesoro dei problemi reali della città”.