Riceviamo e pubblichiamo la nota del segretario provinciale della UIL; Aldo Broccio
Ancora una volta per Agrigento sono state accese le luci della ribalta, ancora una volta, purtroppo, per situazioni negative.
La vicenda del numero esorbitante delle Commissioni tenute dai Consiglieri Comunali di Agrigento ha dell’incredibile oltre 1.100 Commissioni in un anno e, da quello che apprendiamo, tutte o quasi della durata di appena 35 minuti, il tempo sufficiente per far scattare il gettone di presenza.
Non siamo in grado di affermare se questo modus operandi sia all’interno o all’esterno di norme, leggi e regolamenti, una cosa però ci appare estremamente chiara : E’ STATO PERSO IL SENSO DELLA MISURA E CON ESSO IL SENSO MORALE E CIVICO, ALTRO CHE CONSIGLIERI AL SERVIZIO DEI CITTADINI !
Ed a nulla valgono le argomentazioni di qualcuno che vuol far passare l’idea che rispetto al passato si è speso di meno; probabilmente è anche vero, però sarebbe stato opportuno che le RISORSE FINANZIARIE PUBBLICHE utilizzate per il pagamento dei gettoni di presenza per le Commissioni fossero state utilizzate per il bene della comunità, per riparare le buche nelle strade colabrodo o per aiutare gli indigenti.
L’IMPRESSIONE CHE NE RICAVIAMO E’ QUELLA DI CONSIGLIERI CHE HANNO TROVATO IL MODO PER ARROTONDARE LE PROPRIE ENTRATE !
C’è da evidenziare che questi galantuomini sono stati eletti dai cittadini, quegli stessi cittadini che finalmente stanno mostrando di vergognarsi per quanto emerso.
AGRIGENTO HA LA NECESSITA’ AVERE BUONI POLITICI ED OTTIMI AMMINISTRATORI !
Riteniamo che tutti i Consiglieri Comunali in carica oltre a dimettersi immediatamente non si debbano più riproporre nella prossima tornata elettorale e qualora volessero farlo, dovrebbero essere i partiti a non permetterlo e nell’eventualità nessuno volesse capire, dovrebbero essere i cittadini a non votarli più, diversamente continueremo ad avere quello che meritiamo !