Hanno raggiunto quota 800 gli immigrati attualmente ospiti nel centro di accoglienza di Lampedusa, dove nelle prossime ore ne sono attesi altri duecento, ed “Imbriacola” è al collasso.
La Prefettura di Agrigento, attraverso il ministero dell’Interno, ha predisposto oggi due voli charter per trasferire 186 persone. Un terzo volo e’ previsto per domattina con altri 168 profughi. La Prefettura sta cercando di approntare anche un trasferimento attraverso la nave di linea ma non vi sono ancora conferme.
“La cosa incredibile -ha detto il sindaco Giusi Nicolini- e’ che ci facciamo trovare sempre impreparati. Era gia’ accaduto con la primavera araba e la fine di Mare Nostrum con l’aggravarsi della crisi libica non e’ stata una buona idea. Speriamo si ripristini al piu’ presto presto a Sud di Lampedusa per salvare il maggior numero possibile di persone e aiutare anche Lampedusa”. Il pericolo Isis? “La vicenda di Parigi -risponde il sindaco- ci insegna che il problema non e’ la distanza e che anche stare lontani non mette al riparo. Ma a Lampedusa il problema non mi pare sia questo”.