SICULIANA – Si è svolta, sabato 21 febbraio alle ore 11.00, presso il Resort Sole Mediterraneo di Siculiana Marina, la conferenza di presentazione del progetto “L’isola che c’è… ha il sole della legalità – Giovani per il sociale”.
A promuovere la manifestazione è stata la Direzione Nazionale dell’ACSI. Beneficiari del progetto sono i giovani di età compresa tra i 14 e i 19 anni. Il progetto è finanziato dal Dipartimento della Gioventù e dal Servizio Civile Nazionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, attraverso l’avviso pubblico “Giovani per il sociale”. L’ACSI attende l’approvazione del Logo identificativo da parte del MIUR, realizzato dall’architetto Salvatore Domenico Schembri.
Il progetto ha finalità significative ed educative per sensibilizzare i giovani sulla problematica del bullismo, prevenendo abusi e prevaricazioni, gestendo recupero e promozione, partecipazione e protagonismo, coniugando istruzione e cultura, regole e sport, diffondendo sicurezza e legalità.
Dopo i saluti di Salvatore Balsano, presidente regionale ACSI Sicilia, di Mariella Bruno, sindaco del comune di Siculiana, di Carmelo D’Angelo, sindaco del comune di Ravanusa, di Giovanni Picone, sindaco del comune di Campobello di Licata, e di Don Aldo Sciabbarrasi, parroco della comunità ecclesiale di Siculiana, si sono ascoltati gli interventi dei rappresentanti scolastici, tra cui quello del dirigente dell’Istituto Comprensivo “Garibaldi” di Realmonte, con sezione staccata di Siculiana, Graziella Fazzi, del vicepreside del Liceo Statale “Empedocle” di Agrigento, Salvatore Conti, del vicepreside dell’I.I. S.S. “Giudici Saetta e Livatino” di Ravanusa, Giovanni Valenza. Hanno relazionato altresì Patrizia Sannino, project manager, Lorena Mina, coordinatore del progetto, Francesco Alauria, psicologo, Angelo Grillo, istruttore teorico pratico di discipline marziali. Hanno partecipato numerosi rappresentanti del Dipartimento della Gioventù e delle Forze dell’Ordine, tra cui il comandante della Stazione Carabinieri di Siculiana, Fabio Natale, il comandante della Polizia Municipale di Siculiana, Giuseppe Callea, il comandante della Polizia Municipale di Cattolica Eraclea, Pasquale Campisi e il comandante della Polizia Municipale di Ravanusa, Renato Raia. Riguardo al fenomeno del bullismo è stata scritta e letta da Giuseppina Mira una poesia.
A chiusura della conferenza l’intervento di Antonino Viti, presidente nazionale dell’ACSI, ha rilevato che obiettivo precipuo è quello di promuovere i valori etici ed umani più alti, per costruire un presente il più possibile solido, preparando un futuro di luce. Tutta la manifestazione, presentata da Sofia Dinolfo, giornalista di AGTV, ha riscosso notevoli consensi e plausi, sperando di fare brillare sempre di più il sole della legalità.
(Foto di Domenico Schembri)