PALERMO – L’Ismett ha aderito al Registro internazionale della Society of thoracic surgeons (Sts), istituito nel 1989 negli Usa per confrontare le performance dei team di cardiochirurgia, e divenuto lo standard di riferimento per i registri clinici, con oltre 5 milioni di procedure di chirurgia cardiaca e piu’ di 3.000 chirurghi partecipanti.
L’adesione al progetto, di recente, e’ stata estesa anche ad altri ospedali al di fuori del territorio nord americano e Ismett e’ il primo centro in Europa a entrare nel progetto. Tramite indicatori di processo, il Registro analizza e valuta nel dettaglio le performance cliniche degli ospedali iscritti, raccogliendone i dati relativi ai trattamenti cardiochirurgici, quali ad esempio l’incidenza delle complicanze, il rispetto degli standard di cura, la sopravvivenza.
L’obiettivo e’ duplice: da un lato individuare le aree di possibile miglioramento e dall’altro mettere a confronto le diverse realta’ ospedaliere. Nell’ottica della trasparenza, l’Istituto palermitano ha chiesto di metterei dati raccolti a disposizione anche di pazienti e cittadini: dopo il primo anno di rilevazioni Ismett potra’ pubblicare sul sito web il proprio rating e il confronto dei risultati chirurgici con i dati aggregati forniti dal Registro.