“La notizia che il consorzio universitario agrigentino potrebbe chiudere annuncia l’ultima di una serie di gravi mutilazioni che la città subisce per l’ignavia di una schiera di politici regionali e nazionali, soprattutto, che ancora una volta dimostrano che in nessun conto tengono lo sviluppo della nostra città”.
Lo dichiarano, in una nota stampa, gli attivisti del Meetup 5 Stelle “Agrigento e Valle dei Templi”.

“Dopo il PalaCongressi e una serie ormai lunghissima di strutture culturali, educative e turistiche adesso intendono dare un altro colpo fatale alle speranze dei nostri giovani soprattutto chiudendo le facoltà universitarie – proseguono gli attivisti – Non biasimeremo mai abbastanza questa classe politica di incapaci e servi, che ci garantisce solo emigrazione, sottosviluppo, umiliazioni, fango sulle Tv nazionali. Sono un vero disonore per noi tutti.

Li abbiamo costretti ad abbandonare il consiglio comunale questi partiti dal gettone facile e ciò non è bastato a far intendere che questa città è arrabbiata, sconcertata da questo modo di fare politica, sempre più servile verso i poteri forti e sempre più insensibile verso i bisogni dei cittadini.
Dopo avere sostenuto con tanto denaro pubblico, il nostro denaro, il consorzio universitario rischiamo di perderlo. Quante promesse ci hanno fatto questi vergognosi figuri che ci hanno amministrato in questi anni e adesso continuano a pugnalarci alle spalle lasciandoci senza sede universitaria.

Attendiamo ancora l’ennesimo incontro che dovrebbe sbloccare la vicenda e salvare il consorzio universitario agrigentino. Se l’esito sarà infausto promuoveremo altre forti azioni di protesta e ogni altra iniziativa che potrà servire a far sentire forte la voce di Agrigento contro questa classe politica che non merita neppure un’ora in più di stare al potere e di intascare i soldi che noi cittadini gli garantiamo in abbondanza ogni giorno, insieme a tanti privilegi che si sono assicurati senza alcun merito” concludono i grillini agrigentini.