L’On. Vincenzo Fontana del Ncd interviene sulla chiusura delle Terme di Sciacca dopo il dietrofront dell’azionista di maggioranza il Governo Regionale.
“Ormai è quasi quotidianità assistere alle capriole del Governo regionale sulle vertenze più importanti che riguardano le società e le aziende che fanno capo alla regione.Oggi è la volta delle Terme di Sciacca un settore trainante per il territorio e per chi vi lavora che viene messo a rischio dalla solita irresponsabilità di Crocetta e soci.Bloccare immediatamente la gestione ordinaria è pura follia dopo che si erano date rassicurazioni al prosieguo delle attività.Si smantella il più importante polo termale della Sicilia con la chiusura delle strutture e degli impianti termali e delle piscine.Questo comporterà il licenziamento di 50 lavoratori stagionali e metterà a rischio pure i lavoratori in pianta organica con una leggerezza disarmante.Non possiamo assistere a questo scempio, condivido e sposo la battaglia del Sindaco di Sciacca Fabrizio Di Paola che mi vedrà al suo fianco in questa protesta sacrosanta e chiederò subito al governo il perché della mancata corresponsione delle quote nei confronti dell’Azienda termale e pertanto si deve trovare subito una soluzione per non lasciare nel dramma l’azienda e tutto l’indotto che già da anni soffrono per una situazione sempre più incerta.”