“La nota stampa a nome della federazione provinciale, che millanta il sostegno al candidato Bellini, scaturisce da una riunione dei “magnifici sei” alla quale non sono stati invitati molti esponenti del PD di Agrigento”.
E’ quanto sostiene il deputato nazionale del Pd Giuseppe Lauricella il quale prosegue affermando: “Una nota di parte, di quella parte (Zambito, Zambuto, Capodicasa, Panepinto, Moscatt, Iacono) che finge il sostegno al candidato Bellini. Artefici dell’imbroglio politico che, usando le false primarie di “centro-sinistra-destra”, sosterranno il candidato di Forza Italia (Gallo Afflitto) Alessi. Nessun progetto e nessun interesse per il PD e per Agrigento ma una manovra subdola per far vincere altri e non far crescere il PD. Agrigento e il PD agrigentino avrebbero meritato maggior rispetto. Continueremo a rifiutare questo imbroglio. Non parteciperemo a queste “falsarie” ma parteciperemo alle elezioni con una proposta seria, alternativa a questo gioco al ribasso che non serve alla comunità agrigentina e al PD. I “magnifici sei” del PD non vogliono che il PD cresca ad Agrigento perché potrebbero crearsi nuove figure che restringerebbero il loro spazio vitale. Ma sarà Agrigento e il popolo dei veri Democratici a giudicarne l’operato “politico”.
Per la sopravvivenza e l’interesse personale rifiutano di offrire una proposta seria e vera per Agrigento. Credo che gli artefici di questo imbroglio dovranno risponderne anche a livello nazionale, dove tale scelta di primarie con Forza Italia non è condivisa, per il grave precedente che sta determinando”.
“Mi spiace – conclude Lauricella- che il segretario Zambito e il candidato Bellini si siano prestati a questa bassa manovra, con la quale stanno costruendo la loro trappola. Giocano al ribasso senza un minimo interesse per una Città come Agrigento che meriterebbe proposte e prospettive serie e vere”.