“Con riferimento all’articolo pubblicato da Repubblica (edizione di Palermo del 20 marzo 2015) devo immediatamente precisare che le mie dichiarazioni non sono state riportate per come espresse durante l’intervista. Facendo riferimento alla microcriminalità aveva fatto presente come la situazione di Agrigento fosse, fortunatamente, ancora sotto controllo. Pertanto non si “vede” microcriminalità in giro per Agrigento come invece accade in tante altre città siciliane e italiane. Il rispetto della Legalità e la lotta alla mafia sono dei punti saldi.
Se mi sarà data l’opportunità di amministrare la città, la mia attività di sindaco sarà incentrata su un’intensa collaborazione con le forze dell’ordine non parolaia ma con i fatti perché voglio poter fare in modo che ad Agrigento ci siano investimenti europei ed anche privati che possano operare serenamente, contrastando con forza qualsiasi forma di condizionamento mafioso”.
È quanto dichiara Silvio Alessi, candidato alle primarie per la scelta del sindaco della coalizione “Agrigento 2020”.