Riceviamo e pubblichiamo la nota di Mareamico Agrigento
Nelle scorse settimane, l’Assessorato della salute della Regione siciliana, ha provveduto ad emanare il decreto di balneazione per l’anno 2015.
L’art. 1 prevede che quest’anno la stagione balneare duri 7 mesi, dal 1° aprile al 31 ottobre. L’art. 10 decreta che le tabelle recanti i divieti di balneazione dovranno essere apposte dai sindaci competenti, prima dell’inizio della stagione balneare, la loro presenza dovrà essere accertata dall’ASP e in caso di mancanza gli stessi dovranno notiziare l’Autorità giudiziaria.
Quest’anno la provincia di Agrigento ha 3 nuovi tratti di mare non balneabili: uno a Sciacca, uno a Realmonte e uno a Siculiana che si aggiungono a quello nuovo dello scorso anno a Porto Empedocle.
Tutti e quattro questi nuovi tratti di mare – dichiarati non balenabili – nascono da nostre segnalazioni, successivamente tempestivamente accertate dall’ASP di Agrigento che diligentemente ha relazionato e trasmesso all’assessorato della salute i problemi riscontrati e quindi proposto i nuovi divieti di balneazione per il decreto.
Questa sinergia di azione è mirata a fornire ai cittadini una maggiore conoscenza della salubrità e sicurezza della balneazione ma contemporaneamente dovrebbe stimolare i sindaci, che perdono grossi tratti di spiagge fruibili, a diffidare l’ente gestore delle fogne per la mancata depurazione, che è la causa degli inquinamenti del mare.