Acquisti di beni e servizi “verdi”, a ridotto impatto ambiatale, è stato il tema della giornata di lavoro che ha avuto luogo, oggi, nell’aula Giglia del Libero Consorzio Comunale di Agrigento. Una giornata formativa promossa dal dipartimento della Programmazione della Regione Siciliana e organizzata da RTI Ecosistemi srl – ORSA con la collaborazione del Libero Consorzio.
L’incontro formativo era rivolto ai dirigenti e ai funzionari del Libero Consorzio di Agrigento, dei comuni e degli uffici periferici della Regione Siciliana. Il tema centrale degli incontri di oggi è stato quello di introdurre il quadro normativo sugli acquisti verdi e nel laboratorio la definizione di una politica di GPP, acronimo di Green Public Procurement.
Questo progetto mira a sensibilizzare le P.A. ma anche il cittadino ad acquistare quei prodotti a ridotto impatto ambientale prediligendo quei beni che consentono di prevenire la produzione di rifiuti, limitare le emissioni inquinanti e nello stesso tempo favorire il mercato locale per rimette in moto la macchina economica e sociale.
Quello di Agrigento è l’ultimo incontro promosso dal Dipartimento Regionale della Programmazione – Area Coordinamento, Assistenza Tecnica e Comunicazione, organizzato per le ex province, – nell’ambito dell’Asse VII Governance, Capacità istituzionali e assistenza tecnica del PO FESR 2007-2013, per avviare l’attuazione della politica di acquisti pubblici ecologici.
L’adozione di politiche di GPP, acquisti verdi per la Pubblica Amministrazione, è in grado di promuovere e razionalizzare la spesa pubblica tramite la diffusione di un approccio più corretto per favorire il raggiungimento di diversi obiettivi. Innanzitutto quello di rafforzare le conoscenze in materia di GPP sull’intero territorio regionale e trasmettere agli amministratori/decisori della Regione Siciliana e degli Enti Locali le nozioni necessarie ad introdurre il GPP nelle strategie e nelle politiche, con riferimento sia a strategie e politiche di sostenibilità ambientale che a strategie e politiche settoriali.
Queste politiche possono fornire ai responsabili degli acquisti e dei settori competenti della Regione Siciliana e degli Enti Locali quelle competenze necessarie ad elaborare e gestire delle procedure d’acquisto per beni e servizi e delle gare di appalto di lavori che contengano criteri ecologici.