Come promesso all’Assemblea di lunedi al Castello Chiaramonte i due parlamentari Bosco e Moscatt nel pomeriggio si sono recati al Ministero dell’Interno dove hanno incontrato il dirigente del settore ed i funzionari che si occupano della vicenda precari di Favara.
“La commissione è stata fissata per il 5 di Maggio e dunque, come già la dott.ssa Italiano aveva appurato telefonicamente – sostengono i due parlamentari- abbiamo avuto conferma della possibilità che il Comune, nelle more dell’approvazione del Bilancio Regionale e dunque della stipula della proroga di lungo periodo, con la trasmissione di un’apposita delibera possa prorogare il contratto dei lavoratori per un altro mese a partire dal 1 di Maggio evitando in questo in modo l’interruzione del rapporto contrattuale.
Risulta chiaro che la delibera deve avere la giusta copertura finanziaria e sarà condizionata all’approvazione della Commissione.
Tutto ciò non è cosa da poco, anzi lo consideriamo un importante spiraglio -continuano i due deputati – che permetterebbe di allontanare il rischio tanto temuto del licenziamento in tronco dei precari.
Da parte nostra – concludono Moscatt e Bosco – abbiamo già chiesto un altro incontro nei prossimi giorni per continuare a monitorare la vicenda e continueremo a farlo perché abbiamo a cuore il destino dei tanti nostri compaesani che in queste ore vivono momenti di terribile angoscia”.