IMG-20150429-00065Le foto sono state scattate oggi pomeriggio 29 aprile nel piazzale del “campo sportivo” e nel tratto di strada che dalla via Manzoni porta alla discesa Caruso Lanza.
Lì si trovano due cassonetti per la raccolta di indumenti usati, scarpe e borse.
Guardate un po’ ciò che accade e non è purtroppo la prima volta. I cassonetti non vengono svuotati dalla società che gestisce la raccolta degli indumenti e la gente che arriva con i borsoni pieni di abiti, camice, borse, scarpe, maglioni e quant’altro, trovando appunto il cassonetto strapieno, li abbandona in prossimità degli stessi per fare poi la fine documentata dalle foto.
Certo la gente non deve abbandonarli per strada. Ma è pure vero che se i cassonetti venissero svuotati con puntualità, come per certi periodi avviene, la gente non sarebbe costretta a riportarseli indietro e non staremmo qui a commentare tali indecorosi spettacoli. Le buste ed i borsoni con gli indumenti lasciati accanto ai cassonetti vengono infatti poi aperti ed il contenuto, dopo avere magari preso ciò che serve, abbandonato dove capita anche tra le erbacce come avviene nel piazzale del Campo sportivo.
Il problema è stato più volte segnalato ai vigili urbani ed al Comune che – si presume – abbia autorizzato la collocazione dei cassonetti e che dovrebbe diffidare la società.
Solitamente una autorizzazione viene concessa fissando delle condizioni, che vanno rispettate e fatte rispettare.
Se poi si scoprisse che di autorizzazioni non ce ne sono allora bisognerebbe regolamentare il tutto per evitare ciò che le foto ritraggono.
“Attenzione, c’è scritto sul cassonetto, i capi in buono stato vengono recuperati come indumenti”. Cioè? Cosa vuol dire? Che fine fanno gli ildumenti?
Nel sito della società si fa riferimento alla “Raccolta, selezione e commercio di abiti usati”.