Migliaia di giovani provenienti da tutta la Diocesi di Agrigento, si sono ritrovati a Realmonte per partecipare all’edizione 2015 del Giovanifesta.
Il tema scelto per quest’anno è stato “Sull’onda del coraggio”, nato dalla riflessione sulla lettera, dal titolo “Coraggio alzati, ti chiama!”, che l’Arcivescovo di Agrigento, Don Franco Montenegro, ha inviato per questo anno pastorale a tutte le comunità, con un chiaro richiamo all’icona evangelica del cieco di Bartimeo.
Durante il momento di animazione, all’arcivescovo è stata consegnata la Carta del Coraggio degli scouts frutto di uno straordinario percorso di protagonismo dei ragazzi scouts Rover e Scolte e dei percorsi di coraggio che lo scorso anno a san Rossore li hanno visti coinvolti. È la narrazione della strada della route nazionale dello scorso anno in Toscana e che verrà consegnata a tutte le autorità civili e religiose.
Al termine dell’evento, l’arcivescovo si è rivolto ai giovani presenti: “Cercate Dio – ha detto il cardinale – Dio si trova in quei posti dove noi non pensiamo. Lui è dove c’è sofferenza, dove c’è il barcone, dove c’è qualcuno che non sa guardare avanti… Gesù è un grande “rompi”, se vi mettete dalla sua parte, dovete osare sempre di più”. E ancora: “Non siate cristiani di pura anagrafe! Abbiate il coraggio della testimonianza, andate contro corrente. Abbiate il coraggio di essere diversi dalla massa! Siate giovani veri, non finti! Non fatevi corrodere dalla rugine dell’usa e getta, frantumate in mille pezzi la ragnatela dei compromessi e quando capita di avere paura, afferrate la paura e tramutatela in coraggio”
“Ragazzi, dobbiamo fare gool nella vita, non solo gli spettatori sugli spalti” ha concluso Don Franco.