Dopo la plateale protesta di qualche giorno fa da parge di due agrigentini per porre in evidenza il problema della sabbia che aveva invaso la carreggiata del lungomare Le Dune a San Leone le istituzioni hanno provveduto ad eliminare queste dune di sabbia.
“Purtroppo – interviene l’associazione ambientale MareAmico – la sabbia che sosta sulla strada è stata calpestata per mesi dalle auto che l’hanno inquinata con i residui dei pneumatici, con i residui dei ferodi dei freni, con gli oli e i carburanti. Per questi motivi, questa sabbia si trasforma in rifiuto speciale e deve essere trasportata in discarica. Invece, ieri, la stessa è stata spinta in spiaggia e, ironia della sorte, i mezzi meccanici hanno pure danneggiato la sfortunata pista ciclabile. Quindi: oltre il danno pure la beffa”.