Siglato tra le associazioni a tutela degli inquilini – Sunia, Sicet e Uniat – , e l’associazione a tutela dei proprietari – Confedilizia – l’accordo territoriale per il comune di Canicattì, depositato presso la casa comunale in data 13.05.2015.
E’ uno strumento che in attuazione della legge 431/1998, consente di individuare particolari condizioni da applicare ai contratti di locazione tenendo conto delle specificità del mercato immobiliare del comune di Canicattì. Il fine è quello di calmierare il canone di locazione e contenerlo entro parametri ben precisi, che tengono conto sia dell’estensione che delle dotazioni dell’immobile definiti nell’accordo, in favore degli inquilini in un momento di crisi così difficile per il mercato locativo nel nostro territorio.
L’accordo siglato tra le parti è rivolto alle giovani coppie, agli studenti, e a coloro i quali hanno in essere un contratto di lavoro a tempo determinato con residenza in un comune diverso, a coloro che a causa di ristrutturazione della casa sono costretti ad affittare un immobile. Nell’accordo sono riportate tutte le fattispecie interessate a questo tipo di contratto di locazione.
Notevoli sono i vantaggi per coloro i quali sottoscrivono i contratti di locazione in base al predetto accordo, la più importante è certamente l’applicazione della cedolare secca al 10%, la possibilità per l’inquilino di godere di un canone fisso per tutta la durata del contratto, che sia contenuto entro canoni previsti dall’accordo, il risparmio sull’imposta di registro e le detrazioni fiscali
Le Associazioni firmatarie ritengono essenziale affiancare a questo accordo un ampia attività di informazione e a questo scopo offrono le proprie strutture a sostegno, tenendo conto anche della possibilità di accordi futuri con l’amministrazione comunale di Canicattì, al fine di introdurre ulteriori agevolazione in materia di imposta sulla casa, in favore di coloro che stipulano contratti di affitto con questo accordo.