Antonio Alaimo, 53 anni, bidello di Favara, coinvolto nell’inchiesta denominata “La carica delle 104”, ha rassegnato le proprie dimissioni dalla carica di consigliere comunale.

Alaimo, era stato sospeso dalla carica di consigliere al momento dell’arresto che lo portò in carcere prima e ai domiciliari poi in quanto secondo l’accusa sarebbe stato coinvolto nella vicenda come procacciatore d’affari.

Al suo posto dovrebbe subentrare il primo dei non eletti nella lista Fli, Carmelo Vitello, oggi segretario del circolo favarese del Partito Democratico.