Riceviamo e pubblichiamo la lettera aperta della professoressa Nellina Librici. Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo Statale “Salvatore Quasimodo”.
L’anno scolastico che volge ormai al termine ha visto la Comunità scolastica di Villaseta e Monserrato, da me diretta, impegnata a fronteggiare numerose emergenze: rimozione di vegetazione selvaggia e di barriere architettoniche, interventi di messa in sicurezza, infiltrazioni di acqua dai soffitti, carenze di risorse idriche, disinfestazioni e derattizzazioni.
Diverse volte ho richiesto l’assistenza del Comune di Agrigento che, con interventi più o meno tempestivi e nonostante le risicate risorse economiche a sua disposizione, è intervenuto per mezzo dei suoi tecnici a soddisfare le nostre istanze.
Rimane purtroppo inevasa anche quest’anno, nonostante reiterate richieste, un’esigenza che ormai va considerata di primaria importanza come gli interventi poco fa citati, ovvero l’installazione di linee per le connessioni alla rete Internet, assente in gran parte dei nostri plessi o ormai inadeguata anche laddove essa è già presente. Anche quest’anno ho assistito a sopralluoghi da parte di tecnici e operatori, ma allo stato attuale la situazione è rimasta inalterata.
È semplicemente inammissibile e inaccettabile che i ragazzi di scuola secondaria di I grado del plesso Monserrato e i bambini delle nostre scuole dell’Infanzia non possano usufruire pienamente dei loro laboratori informatici, di cui la scuola si è dotata negli anni tramite i finanziamenti europei. I docenti non possono utilizzare i laboratori e le lavagne interattive multimediali, né i contenuti di espansione on line dei libri di testo. I nostri studenti chiedono di poter accedere alle opportunità formative offerte dal web e mi trovo costretta a rispondere in maniera evasiva con frasi del tipo: “Il Comune sta provvedendo”.
È ugualmente insostenibile che i nostri uffici amministrativi debbano lavorare con una connessione Internet di 1,2 megabyte/secondo in download di velocità, procedendo come auto imbottigliate nel traffico all’ora di punta.
Villaseta e Monserrato non sono quartieri satelliti o corpi estranei alla città di Agrigento: sono parti integranti di essa. Privare gli edifici scolastici di un servizio oramai essenziale, indispensabile e oramai neanche più così oneroso vuol dire privare i nostri ragazzi non solo delle stesse opportunità degli studenti delle altre scuole di Agrigento, ma soprattutto tagliarli fuori dal resto del mondo. L’educazione alla Cittadinanza si esercita anche in questo: facendo sentire i nostri piccoli studenti membri di una comunità che gode in ogni sua parte delle stesse opportunità.
Possedere laboratori informatici e linguistici, e non avere accesso alla rete Internet, è come possedere un’automobile chiusa in garage e non avere la chiave per metterla in moto e girare il mondo.
In questi giorni i diversi candidati a ricoprire la guida dell’Aula dei Giganti stanno proponendo alla Città i loro “programmi dei 100 giorni” .
Mi auguro che anche un solo giorno tra questi cento sia dedicato a soddisfare questa nostra insopprimibile e basilare esigenza, consentendo così ai nostri studenti di accedere alle innumerevoli opportunità formative che la rete oggi offre e senza le quali la loro crescita formativa sarebbe inevitabilmente compromessa.
Il Dirigente Scolastico
Dott.ssa Nellina Librici