Gli ultimi due tiri liberi sbagliati da Dave Dudzinski avrebbero potuto portare la gara all’over time. Così non è stato e Torino riporta la serie in parità e potrà giocare davanti al pubblico amico l’ultima gare delle finali.
Fortitudo in vantaggio nel primo quarto, recuperata da Torino che si è portata avanti raggiungendo un vantaggio massimo di 13 punti.
Il recupero degli uomini di Ciani nella seconda parte dell’ultimo quarto non si è concretizzato per pochissimo. Decisivi gli errori dalla lunetta dei vari Piazza, Chiarastella e dell’americano che aveva tra le mani i punti del pareggio.
Tutto sarà deciso mercoledì prossimo al PalaRuffini di Torino. La gara, che sarà trasmessa da Sku, inizierà alle 20,30.
Marco Evangelisti, ex di lusso della gara, a fine partita dichaira: “Siamo amareggiati per il risultato di questa partita ma di certo non delusi perché stiamo facendo una grande stagione. Certo oggi avevamo la possibilità di vincere il campionato in casa, con il nostro pubblico e l’abbiamo sprecata, però purtroppo Torino ha fatto canestri importanti e sono stati più bravi loro. Mercoledì dobbiamo cercare di limitarli di più, metteremo più intensità e giocheremo con il cuore come sempre fatto, ma camminiamo a testa alta perché la squadra ha fatto un anno straordinario e possiamo ancora giocarcela.”
L’analisi del coach Franco Ciani: “Abbiamo fatto un cattivo terzo quarto, che è dove ci siamo smarriti sotto il profilo tecnico e offensivo, ma soprattutto sotto quello difensivo, questo è grave perchè noi siamo una squadra che ha bisogno di trovare dall’intensità e dal ritmo difensivo delle cose buone per l’attacco. Tenendo conto di tutto però rimane evidente che, nonostante una grande prestazione del Torino nel terzo quarto, se noi avessimo segnato tre tiri liberi in più oggi avremo su questo tavolo la coppa. Ci sono state delle occasioni sprecate, soprattutto quella per pareggiare, in altre partite invece quando abbiamo avuto in mano un pallone per vincere l’abbiamo sempre segnato. La partita è stata quello che era giusto aspettarsi, Torino ha reagito, è una squadra fatta da giocatori di straordinaria carriera che sicuramente non sono contenti di perdere una serie senza colpo ferire. La serie quindi è ancora aperta, perché c’è gara 5 a Torino e là abbiamo già dimostrato di sapere vincere, pertanto sarà di certo uno scontro bellissimo all’altezza di questa finale. Siamo ancora in corsa e di certo a noi non cambia l’analisi positiva della stagione.”
Il tabellino
Manital Torino 78
Giachetti 17, Mancinelli 17, Fantoni 6, Lewis 13, Viglianisi, Vangelov, Bruttini, Rosselli 7, Gergati , Pichi, Miller 18.
All.: Luca Bechi
Moncada Energy Group Agrigento 76
Vai, Evangelisti 13, Williams 14, Chiarastella 13, De Laurentiis 6, Saccaggi 2, Piazza 11, Udom, Portannese, Dudzinski 17.
All.: Franco Ciani