Il trend del mercato immobiliare ha mostrato una grande ostinazione nello spingere in picchiata i prezzi nella maggior parte delle Regioni italiane, ma nel caso della Sicilia non mancano le eccezioni. In particolare colpisce l’andamento dimostrato dal mercato di Agrigento e provincia, che tolto il nefasto mese di Ottobre 2014, quando fu registrato un vero e proprio crollo (il prezzo medio rilevato nelle compravendite fu pari a 1157 euro rispetto il mese precedente quando era pari a 1464 euro, per poi tornare a novembre a 1435 euro) ha mantenuto un livello di prezzi che ha oscillato intorno alla soglia dei 1400 euro.
Per questa ragione, la breve fase di flessione registrata negli ultimi mesi non preoccupa, specialmente incrociando l’analisi dei prezzi metri al metro quadro con l’andamento del settore dei mutui. Dando un’occhiata a livello regionale, la Sicilia si è posizionata nella top ten delle regioni che hanno visto crescere in positivo il volume di mutui erogati, con un segnale positivo tanto dal settore di quelli online, come i Mutui Hello Bank o arancio, che da quelli tradizionali, con Unicredit primo fra tutti (scopri di più su Spaziomutui.com.)
Non tutte le province hanno brillato nei risultati, appesantendo in modo anche molto incisivo l’equilibrio tra erogazioni in positivo ed in negativo, come nel caso di Enna che segna un trend in calo di oltre il 50%.
Tuttavia la situazione è stata sostenuta grazie agli ottimi risultati ottenuti da province come Ragusa, con una crescita di poco inferiore al 150%, e a seguire Agrigento, con un dato positivo invece di poco inferiore al 45%. Ma confrontando questi due risultati, emerge un altro dato confortante per la zona di Agrigento: la conferma di un andamento che procede in modo costante, senza rimbalzi o sprint che normalmente aprono la strada a ricadute che un sistema economico comunque in profonda crisi, difficilmente riuscirebbe ad assorbire.
Infine il trend in salita del prezzo degli affitti potrebbe, come auspicano gli analisti, spingere ulteriormente il mercato delle compravendite, ridando forza al ramo deli investimenti immobiliari veri e propri, ovvero quello delle seconde case.