Si è conclusa con un bilancio più che positivo la prima delle due giornate che ha già visto una delegazione degli architetti agrigentini in missione a Expo Milano 2015 con l’obiettivo di promuovere il territorio, e quei professionisti che negli anni, con sacrificio, si sono spesi per migliorarlo. A fine agosto appuntamento a “Piazzetta Sicilia”.
La delegazione, composta dal presidente dell’Ordine agrigentino Massimiliano Trapani, dal segretario Giuseppe Grimaldi, dai consiglieri Giuseppe La Greca e Giuseppe Lalicata e dall’architetto Raffaella Giambra, ha avuta una giornata densa d’impegni e di incontri.
Al Padiglione Cinese si è avuta l’occasione, fornita dall’Assessorato alle Attività produttive della Regione Sicilia, di incontrare una delegazione di imprenditori della regione del Sichuan con i quali si sono avviati promettenti scambi relazionali grazie all’interessamento di quest’ultimi al know how degli architetti siciliani.
Nel pomeriggio l’architetto Raffaella Giambra ha, invece, relazionato al convegno, organizzato dall’Assessorato alle infrastrutture e dall’Assessorato all’agricoltura della Regione Sicilia presso il Padiglione Italia, “Smart Land: una nuova alleanza tra città intelligenti e borghi rurali”.
La relazione dell’architetto Giambra, dal titolo “Sicilia resiliente: viaggio tra mito, storia e natura in un territorio smart”, ha catalizzato l’attenzione sul territorio della provincia di Agrigento, sulle sue peculiarità ambientali, culturali e architettoniche e sulla capacità di rigenerarsi grazie ad una concezione di vita, per certi versi, ancora smart.
Al termine del convegno, presso il bio cluster del mediterraneo, la delegazione agrigentina si è intrattenuta con gli assessori Linda Vancheri e Giovanni Battista Pizzo, per parlare di accelerazione della spesa dei fondi comunitari e del relativo snellimento delle procedure di affidamento d’incarichi professionali pubblici per la creazione di un parco progetti, allo stato attuale mancante, che potrebbe essere la reale causa per la perdita dei finanziamenti comunitari.
«Una giornata veramente intensa – ha detto il presidente dell’Ordine, Massimiliano Trapani – ma possiamo ritenerci soddisfatti. Abbiamo avviato nuovi contatti sul piano internazionale e rinsaldato i rapporti con l’amministrazione regionale. Il tutto nell’ottica della promozione del territorio, del suo paesaggio, e degli architetti che in esso operano e nel quale intravedono l’unica via di uscita per il rilancio della propria attività professionale. Questo è solo il primo appuntamento. A fine agosto presenteremo a “Piazzetta Sicilia” il nostro video progetto attraverso il quale mostreremo il lavoro dei tanti colleghi che in questi anni si sono spesi, con tanti sacrifici, per migliorare strutturalmente la nostra terra».