Torna anche quest’anno nella splendida cornice della Valle il Festival del Cinema Archeologico, giunto alla sua XII edizione. La manifestazione, che si terrà dal 15 al 18 luglio nella suggestiva location sotto il Tempio di Giunone a partire dalle ore 21.00, è in collaborazione conla Rivista ArcheologiaViva ela Rassegna Internazionaledel Cinema Archeologico di Rovereto.
L’evento costituisce ormai un appuntamento atteso sia dagli studiosi, sia dal vasto pubblico degli appassionati, che ogni anno seguono il festival, attratti dall’alto livello qualitativo della manifestazione. I filmati della rassegna sono raggruppati secondo tematiche specifiche.
La prima sera è dedicata alla sezione Prima della Storia, con il film Acqua sotto la terra, sul deserto del Sahara, delicato ecosistema in cui l’uomo impresse le sue tracce a partire dal Paleolitico, e due filmati all’insegna delle moderne tecnologie Time machine, con un’ambientazione immersiva nella preistoria, La grotta Chauvet, con le pitture rupestri in 3D. Per il 16 luglio il programma prevede tre filmati su La navigazione e i porti nel mondo antico. Pavlopetri: un tuffo nel passato racconta della più antica città sommersa del mondo, mentre Barco fenicio de Mazzarron illustra la nave fenicia di Mazzarron e Diolkos per 1500 anni il porto di Corinto. Verso Oriente è la tematica della terza serata, con due film, il primo dedicato a Alessandro il Macedone, figura straordinaria che costruì un impero tra Oriente ed Occidente, e Il mondo di Arslan Tepe, reportage sugli scavi della missione archeologica italiana in Anatolia. Nella serata conclusiva, dedicata Al tempo dei Romani, verranno proiettati due documentari su Trieste romana e su La casa del Delfino di Vasio Iulia, in Provenza. Fuori concorso, verrà proposto il film Agrigentum. Storia e Archeologia della città romana, prodotto dall’Ente Parco Valle dei Templi in collaborazione con il Laboratorio ArcheoFrame della IULM dell’Università di Milano.
Il documentario offre alla conoscenza, attraverso splendide riprese delle testimonianze archeologiche agrigentine, una parte di storia della città antica sconosciuta al vasto pubblico, recentemente oggetto di indagini e di iniziative di valorizzazione da parte dell’Ente Parco. Sempre il 18 luglio, verranno assegnati i Premi Valle dei Templi e Città di Agrigento. La Giuria nominata per scegliere i filmati vincitori, è composta dal prof. Gaspare Agnello, dal prof. Luigi Maria Caliò, dal prof. Alberto Distefano, dallo studente in archeologia Marco Maria Longo e dall’architetto Francesco Vecchio.
Durante la serata verranno premiati anche i filmati vincitori del Concorso Archeo Ciak, rivolto alle scuole di ogni ordine e grado per la produzione di cortometraggi a tema archeologico, manifestazione parallela del Festival del Cinema Archeologico, giunta alla sua quarta edizione.
Per tre giorni, come da bando, una delegazione di studenti e di docenti dei Licei di Rovereto e di Venezia, tra i vincitori del Concorso, saranno ospiti nella Valle.
La rassegna cinematografica quest’anno prevede una serata in più, il 19 luglio, offerta in beneficenza alla Missione Speranza e carità di Biagio Conte. Verrà infatti proposto il film Biagio del regista Pasquale Scimeca, che interverrà alla proiezione.