Era un momento che aspettavamo. Noi, i nostri tifosi, la città tutta. Ieri sera la nuova Fortitudo Moncada Agrigento 2015-16 ha aperto il sipario sulla nuova stagione, presentandosi ufficialmente al proprio pubblico.
L’attesa era tanta, tanto che le gradinate del PalaMoncada erano quasi piene con largo anticipo rispetto all’inizio dell’evento. Quando arriva il momento del “via”, di posti liberi non ce ne sono. Anche le autorità del luogo non hanno voluto mancare all’appuntamento, a partire dal sindaco di Agrigento, Calogero Firetto.
Alle 20.45, finalmente, dal grande schermo arrivano le prime immagini. Un video che riporta tutti un passo indietro, precisamente al mese di giugno, subito dopo la fine dell’ultima gara della finale di A2 tra Agrigento e Manital Torino. Tante le immagini che ricordano quelle giornate: gli sguardi dei giocatori, dello staff, le parole del coach negli spogliatoti al termine di quell’ultima sfida.
Tutti i presenti vengono avvolti da una particolare atmosfera, quella creata dal grande sogno sportivo che la Fortitudo ha permesso a tutti di vivere grazie all’incredibile finale della scorsa stagione. Poi, si accendono le luci e inizia lo spettacolo. Si volta pagina, si ricomincia.
Anche quest’anno la conduzione è del giornalista Silvio Schembri, che non senza emozione porta avanti applauso dopo applauso quello che è a tutti gli effetti un bellissimo momento di ritrovo e partecipazione.
Al centro della scena subito il presidente Salvatore Moncada, il direttore sportivo Cristian Mayer e poi tutto il pubblico del PalaMoncada si alza in piedi per applaudire lungamente l’ingresso del coach Franco Ciani.
Subito dopo è il momento dello staff dirigenziale e tecnico, condotto dal vicepresidente Angelo Iacono, con la new entry Giancarlo Di Simone nel ruolo di team manager.
La serata diventa presto quello che doveva essere: la festa di tutta la famiglia Fortitudo. Infatti, Fortitudo Family è il nome scelto da una nuovissima associazione nata proprio dalla passione per la nostra squadra, che ha permesso a molti tifosi di condividere tanti bei momenti soprattutto in occasione delle partite in trasferta dei playoff e non solo, organizzando serate ed eventi dedicati ai nostri ragazzi e alle loro partite.
Poi il loro momento, quello dei giocatori, chiamati uno ad uno per presentarsi (o ripresentarsi) ai loro tifosi, intrattenuti dalla ineguagliabile simpatia di Schembri e accompagnati anche da una sorpresa.
Per ognuno di loro, infatti, è arrivato un messaggio da parte di amici, familiari, ex allenatori e alcuni amici “VIP” come Bruno Cerella dell’EA7 Milano, i nazionali Gigi Datome e Daniel Hackett, il coach della Charleston Southern University, Barclay Radebaugh e l’ex agrigentino Fabio Mian.
Non sono mancati gli applausi e i cori per i beniamini della squadra: sia per quelli già noti come il capitano Albano Chiarastella, Alessandro Piazza, Marco Evangelisti, Andrea Saccaggi, Rino De Laurentiis e Federico Vai (ottimo interprete anche durante gli interventi dei suoi compagni americani!), sia per i nuovi arrivati Francesco Morciano, Vittorio Visentin, Kelvin Martin e Scott Eatherton.
Tutti sono stati accolti dal grande affetto del pubblico biancazzurro e sono stati visibilmente emozionati per i messaggi ricevuti (bella la commozione di “Sacca” quando ha visto proiettata l’immagine del fratello e “collega” Lorenzo!).
Anche il gran finale è stato all’altezza delle aspettative, con l’ospite speciale della serata, Lello Analfino dei “Tinturia”, a cui è stata consegnata ufficialmente la canotta #1 della Fortitudo Agrigento. Lello ci ha deliziati con la sua grande musica, coinvolgendo anche tifosi e squadra con le note di una “92100” che è stata praticamente adottata dallo spogliatoio.
Una serata davvero speciale, che segna l’inizio di una nuova ed entusiasmante stagione di basket di Serie A2 con la Fortitudo Moncada Agrigento.
(Tratto da Fortitudoagrigento.it. Foto di Giorgio Messina)