Il Consigliere Comunale Angelo Vaccarello ha presentato una contro interrogazione alla risposta avuta dal Sindaco in merito alla precedente interrogazione presentata il 13.07.2015, che ha già sortito un grosso effetto in quanto l’Amministrazione subito dopo ha iniziato le procedure di revoca dell’immobile Santa Marta. Il successivo passo sarà quello di affittare la struttura attraverso una gara pubblica secondo le corrette procedure a norma di legge. Vaccarello afferma “Ho presentato questa contro interrogazione alla risposta del Sindaco perché ho posto delle questioni ma la risposta non c’è stata o meglio se n’è uscito con molta ma molta filosofia, questa vicenda non si concluderà fino a quando il Sindaco non indicherà di chi sono le responsabilità per danno erariale alle casse comunali derivante dal mancato introito di un immobile che invece di essere messo a reddito è stato dato in comodato d’uso gratuito e senza una procedura ad evidenza pubblica, se le firme del nulla osta dell’ex Sindaco sono vere, se il Dirigente ai Servizi Sociali che ha determinato il contratto non ha abusato dei propri poteri in quanto la stipula dei contratti sugli affidamenti degli immobili è di competenza del Dirigente al Patrimonio. Sono rammaricato della risposta esaustiva che ho ricevuto, perché se la musica si vuole fare cambiare davvero bisogna eliminare le mele marce dal sistema e i vecchi modi clientelari di fare, ma soprattutto bisogna avere il coraggio di mandare a casa chi pensa di gestire il Comune come un’impresa privata ai fini personali, adesso rimango in attesa di ricevere una più esaustiva risposta dopodichè procederò con altre strade”.