Si concluderà domani, domenica 18 ottobre, sulla “via del Mito” la Targa Florio Classica, che ha completato la seconda tappa lungo la “via dei Mille” o “Via di Garibaldi” in provincia di trapani, facendo rientro a Palermo. Si accende sempre più l’agonismo tra gli specialisti della precisione cronometrica impegnati nella competizione di Regolarità storica organizzata dall’AC Palermo in collaborazione con l’Automobile Club d’Italia e ACI Storico. che da Palermo ha portato gli equipaggi e le esclusive auto a Marsala. Ancora abbraccio del pubblico siciliano in apertura di giornata per la partenza nel cuore di Mazara del Vallo, poi un apprezzato momento folcloristico ha seguito la prova cronometrata sul kartodromo di Triscina. Campobello di Mazara, Castelvetrano, Salemi, Vita, Segesta, Calatafimi, Partinico e poi traguardo di tappa di nuovo presso il Museo dei Motori e dei Meccanismi, Scuola Politecnica, Università degli Studi di Palermo. Prezioso il contributo dell’AC Trapani per la pianificazione del transito sull’intera provincia. La tappa conclusiva porterà vetture ed equipaggi sulle Madonie a toccare diverse famose località legate al circuito della Targa Florio.
Serata di venerdì 16 ottobre dedicata alla Targa Florio Classica, alle cantine Florio di Marsala, ha partecipato anche il Presidente ACI Angelo Sticchi Damiani, che ha dichiarato: -“Un evento che fa parte del completo rilancio della Targa Florio, in cui come Automobile Club d’Italia siamo al fianco dell’AC Palermo. Questo ottimo evento è un anticipo sulle celebrazioni previste per il centenario della Targa Florio che avrà il suo culmine nella settimana che si concluderà l’8 maggio con il Campionato Italiano Rally, Campionato Italiano Rally Autostoriche, Targa Florio Classica ed un evento su strada di cui saranno protagonisti i prototipi e i grandi nomi, della celebre gara di velocità”-.
Cresce ulteriormente l’agonismo sulle prove cronometrate ricavate nei suggestivi luoghi attraversati dalla carovana carica di prestigio e ricca di storia dell’auto. Le parti alte della classifica vedono protagonisti i regolaristi siciliani con il trapanese Giovanni Moceri con Daniele Bonetti sulla Fiat 508 C del 1939; l’equipaggio ufficiale della Volvo PV 544 SP Sport con il siciliano Antonino Margiotta navigato da Bruno Perno; l’altro driver trapanese di Campobello di Mazara Mario Passante navigato da Annamaria Pisciotta sula Fiat 1100 103 del 1955; Angelo Accardo e Linda Messina su Fiat 1100 103 E del 1957 ed un altro equipaggio regolarista doc di Campobello di Mazara, come Francesco e Giuseppe Di Pietra sulla Fiat 508 C del 1938. Anche se l’altro equipaggio ufficiale Volvo formato da Leonardo Fabbri e Vincenzo Bertieri sulla Amazzon 122 del 1961, oltre a Sergio Sisti e Anna Gualandi su MG TB del 1938, sono sempre più protagonisti a ridosso dei primi cinque.
Si delinea anche la sfida per il vertice del Ferrari Tribute con le supercar di Maranello che brillano sulle colorate strade della Sicilia. Francesco Guilla e Felicia Crisafulli su Ferrari California, Monica Del Bufalo Bobbia e Alessandro Del Bufalo, anche loro sulla “California”, oltre a Gino Verghini e Lamberto Fuso sulla 512/TR. Ma ai vertici sono vicini anche Franco Serventi e Daniela Mancini che con la loro Ferarri California cercano l’allungo sulla 458 di Iacopo Barberini e Daniela Moroncini, anche se molto insidiosi diventano Giancarlo e Dario sula versione F430 F1.
La tappa conclusiva sulla “Via del Mito” inizierà alle 9.30 di domani, domenica 18 ottobre dalle Celebri tribune di Floriopoli, le prove cronometrate si svolgeranno a Campofelice di Roccella, centro icona della Targa Florio anche nelle ultime edizioni, come Collesano e Lascari. Successivamente transito nel cuore della sempre appassionata Cefalù con passaggio dinnanzi la celebre Cattedrale Normanna, dove gli equipaggi riceveranno il benvenuto della città “Perla del Tirreno”. Successivamente la salita verso il Santuario di Gibilmanna, sul percorso della nota cronoscalata, dove vi saranno le ultime prove cronometrate, quindi, l’arrivo sulle Madonie nel cuore di Castelbuono.