Il movimento Progetto Agrigento denuncia gravi ed evidenti disfunzioni organizzative nella gestione del Parco della valle dei templi.
“I turisti in visita in città, senza mezzi di trasporto propri e dunque obbligati all’utilizzo dell’autobus urbano,- dichiara il Presidente Marcello Fattori-, sono costretti ad affrontare una vera e propria odissea per visitare il Parco archeologico, dal momento che l’unica fermata che l’autobus effettua nei pressi della valle dei templi si trova in coincidenza della garitta del tempio di Ercole, la quale non svolge più le funzioni di biglietteria e via d’accesso alla valle da quando è entrata in funzione la famosa passerella. Si assiste, così, alla presenza costante di flotte di turisti giustamente imbufalite, che, per accedere al Parco, sono costrette a raggiungere la lontana biglietteria di Porta V, percorrendo a piedi per circa trecento metri la strada provinciale, correndo il serio rischio di essere investiti dalle tante automobili in transito. Una situazione del genere è inammissibile per uno dei parchi archeologici patrimonio dell’umanità più importanti al mondo. Appare evidentemente necessaria una seria presa di posizione in merito da parte dell’ente Parco affinché, in accordo con l’amministrazione comunale, si arrivi a dare una risposta ad una situazione che, se dovesse persistere, creerebbe per la nostra città un notevole danno d’immagine a livello internazionale. Una soluzione, a nostro avviso, potrebbe essere quella di realizzare la fermata “valle dei templi” all’interno del parcheggio di Porta V ed installare negli autobus urbani dei monitor che indichino ai turisti l’esatto luogo di ogni fermata”.