L’illuminazione dello stadio Esseneto si farà.
E’ la certezza che emerge all’esito dell’incontro voluto dal presidente della V Commissione Consiliare, Pasquale Spataro, che si è tenuto questo pomeriggio negli uffici di presidenza del consiglio.
All’incontro hanno preso parte Peppino Tirri e l’Avvocato Vincenzo Caponnetto in rappresentanza dell’Akragas, l’assessore allo sport, Giovanni Amico, l’ingegnere Principato e il dottore Di Giovanni per il Comune di Agrigento.
Presente anche il consigliere comunale Giovanni Civiltà.
Dall’incontro è emersa la conferma della volontà dell’Akragas di contrarre il mutuo necessario per la realizzazione dell’opera. L’amministrazione ha sostenuto la volontà di supportare l’Akragas in questa operazione finanziaria, complessa ed importante.
“La prossima settimana – ha detto l’assessore Amico – delibereremo una bozza di convenzione con la disponibilità della fideiussione, per realizzare l’opera entro il 31 marzo. L’Amministrazione comunale svolgerà un ruolo di garanzia mettendo in bilancio le somme per garantire la società sportiva”.
“E’ stato fatto un passaggio fondamentale – ha detto l’avvocato Caponnetto -, c’erano i personaggi più autorevoli, al sindaco all’assessore, al presidente della commissione. Ci siamo dati una tabella di marcia, ritengo che la rispetteremo e la città di Agrigento avrà.
Grazie alla già provata e riuscita sinergia tra pubblico e privato, l’Akragas realizzerà l’impianto. La prossima tappa sarà l’approvazione della convenzione, la sua trasmissione al consiglio comunale per l’approvazione di rito, in tempi brevissimi la parte amministrativa-burocratica sarà definita e poi inizieranno i lavori”.
“E’ stato un momento di confronto importante e costruttivo – ha spiegato Pasquale Spataro – che è servito a fare chiarezza, a definire alcuni passaggi e a stilare la tabella di marcia per la realizzazione di questa benedetta opera. Si è arrivati fortunatamente ad un concreto e conclusivo punto di incontro fra le parti. I costi saranno sostenuti interamente dalla società biancazzurra, alla quale sarà concessa per 10 anni la gestione dello stadio. Il Comune di Agrigento farà da garante del progetto, ponendo in essere la disponibilità della fidejussione. L’affidamento della struttura – spiega il presidente della Commissione consiliare allo Sport – avverrà attraverso un’apposita convenzione che dovrà essere approvata prima dalla giunta e successivamente dal Consiglio comunale. Per quanto riguarda i tempi, la definizione dell’iter è prevista per fine marzo, per poi avviare subito i lavori da consegnare entro il mese di giugno, prima dell’inizio della nuova stagione agonistica. Possiamo dire con grande soddisfazione che questa sera da Palazzo dei Giganti – ha concluso Pasquale Spataro – si è alzata la tanto attesa fumata bianca. Abbiamo lavorato con determinazione e caparbietà e adesso, avendo collocato i tasselli nel posto giusto, la realizzazione di questo impianto, è il caso proprio di dirlo, potrà vedere finalmente la luce”.
Il progetto rileva circa 50 giorni lavorativi per ultimare le opere. Non sono opere particolarmente lunghe, trattandosi di manufatti prefabbricati che vanno realizzati altrove e poi installati.
L’Iter, dunque, dovrà essere completato entro il 31 marzo mentre i lavori dovranno essere terminati entro la data ultima di iscrizione dell’Akragas al prossimo campionato, dunque entro il 30 giugno. Se ciò non dovesse accadere, l’Akragas, in caso di salvezza e dunque di partecipazione al prossimo campionato di Lega Pro, non potrebbe giocare allo stadio Esseneto.