La Direzione generale dell’Azienda sanitaria provinciale di Agrigento si sta adoperando per ripristinare il servizio notturno di portineria presso il presidio ospedaliero “san Giovanni di Dio” di Agrigento. Con un bando di reclutamento, pubblicato sul sito web istituzionale e scaduto lo scorso lo scorso 22 gennaio, l’azienda ha avviato le procedure per selezionare il personale fra i dipendenti a tempo indeterminato in servizio nelle categorie “B” e “Bs” ovvero attraverso l’istituto del comando. L’intento è quello di riattivare un servizio la cui utilità non può essere trascurata nell’offrire ulteriori vantaggi agli utenti e maggiore attenzione agli spazi aziendali.
Il provvedimento, già in avviata fase di definizione ad Agrigento come a Sciacca, offre indirettamente una risposta ai recentissimi rilievi mossi dalla segreteria provinciale del sindacato Fials. L’indizione della selezione, già dallo scorso mese di gennaio, conferma che l’attuale Direzione Asp di Agrigento non è certo sorda alla problematica ed è al lavoro per il ripristino di un importante servizio dopo l’interruzione avvenuta nel corso delle precedenti amministrazioni. L’intenzione aziendale scaturisce da una precisa volontà direzionale e non giunge di certo come conseguenza alle osservazioni sindacali Fials formulate, si sottolinea, in data successiva alla pubblicazione del bando. Peraltro, rifacendosi ad una logica di pieno dialogo con tutte le organizzazioni attive sul territorio, la Direzione Asp rimanda ad un’attenta visione degli atti pubblicati prima ancora di muovere valutazioni che, lungi dall’essere costruttive, rischiano di divenire non tempestive o, peggio, fuorvianti.