Il fattore campo può influenzare le decisioni dell’arbitro.
Lo ha stabilito uno studio dell’Universita’ di Valencia e Granada che ha scoperto che, durante le partite, i falli commessi dalle squadre in trasferta vengono puniti più duramente di quelli delle squadre di casa.
Come riporta l’International Journal of Sport and Exercise Psychology, pare che i fischi e le urla dei tifosi, piu’ numerosi quando la squadra gioca in casa, spingano gli arbitri a punire i falli degli avversari con cartellini gialli e rossi.
Dunque l’effetto “partita in casa” esiste davvero.
I dati mostrano che non c’e’ alcuna differenza significativa nel numero di falli fischiati alle due squadre, ma che una volta assegnata una punizione, i giocatori in trasferta vengono puniti piu’ severamente.
Un motivo in più per correre allo stadio e sostenere (non solo economicamente) la propria squadra.