Inizia l’ultima settimana della Sagra del Mandorlo in fiore. Una formula nuova, quella scelta dal organizzatori per questa edizione, che ha previsto una manifestazione lunga ben cinque weekend.
“Non è ancora tempo di bilanci – ha detto il sindaco Lillo Firetto nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta questa mattina al collegio dei Filippini – i bilanci li tracceremo a fine Sagra. Siamo convinti che la formula scelta sia quella giusta per far uscire questa sagra da una dimensione “paesana” e proiettarla verso l’Italia ed il mondo. Dobbiamo lavorare per promuovere Agrigento fuori dal territorio e far diventare la Sagra una festa della Sicilia. Tutto è perfettibile – ha proseguito Firetto -, anche i palatenda possono essere piu belli, è una questione di soldi.
Fatta eccezione per quella fase iniziale reletiva alla tenda per la quale noi stessi non ci siamo dati l’agibilità, perchè la sicurezza viene prima di ogni cosa, ritengo che abbiamo messo su una squadra consolidata. La formula è una bella formula”.
Quest’anno, la Sagra ha instaurato una collaborazione con il Comune di Noto: i fiorai riprodurranno sulla via Atenea i simboli della Sagra. Inoltre, per l’accensione del tripode dell’amicizia, sarà presente una rappresentanza dei sindaci della provincia e di altri comuni Siciliani.