Riprendono oggi gli incontri formativi organizzati dal Libero Consorzio Comunale di Agrigento per i docenti delle scuole siciliane di istruzione primaria e secondaria di primo grado aderenti al programma di educazione ambientale “Scopri-Tarta”, nell’ambito dell’azione E3 del progetto comunitario LIFE+ “Tartalife -Riduzione della mortalità della tartaruga marina nelle attività di pesca professionale”. Questo pomeriggio lo staff del Settore Ambiente e Territorio sarà a Vittoria (RG), ospite della direzione dell’Istituto Comprensivo “Caruano”, per illustrare ai docenti delle scuole della provincia di Ragusa i contenuti del progetto comunitario. La parte scientifica, come nei precedenti incontri, sarà condotta dalla nota biologa Daniela Freggi, professionista con esperienza ultratrentennale nei programmi di conservazione della biodiversità marina, e delle tartarughe marine in particolare. Domani invece è previsto, nell’aula magna dell’Istituto Comprensivo “Giovanni XXIII” di Catania, un incontro con i docenti delle scuole della provincia etnea.
Continua, dunque, il ciclo di incontri formativi, iniziati nel mese di febbraio con i docenti delle province di Palermo, Agrigento, Siracusa e Caltanissetta, che hanno mostrato notevole interesse per il progetto, che sta coinvolgendo tutte le classi aderenti e che consegneranno nei prossimi mesi gli elaborati del progetto-concorso sul tema della conservazione della Tartaruga marina Caretta caretta nel Mediterraneo. Il coordinamento per la Sicilia del programma “Scopri-Tarta” è un ulteriore riconoscimento alla professionalità acquisita dal Settore Ambiente del Libero Consorzio in questi anni, nei quali ha avuto un ruolo importante come ente capofila o partner di vari progetti comunitari finanziati dal programma LIFE.
Ricordiamo che il Tartalife ha nel CNR-ISMAR di Ancona l’ente capofila, mentre i partenr, oltre al Libero Consorzio di Agrigento sono Ente Parco Nazionale dell’Asinara, Fondazione Cetacea, CTS, AMP Isole Egadi, Legambiente, AMP Isole Pelagie (Ente Gestore Comune di Lampedusa e Linosa) e Consorzio UNIMAR.