“Non ci sarà nessuna cementificazione selvaggia a Torre Salsa, ma un investimento privato importante per il territorio che sarà realizzato nel rispetto dell’ambiente”. Così il sindaco di Siculiana, Leonardo Lauricella, intervenendo a proposito delle polemiche relative alla realizzazione di un resort Adler accanto alla riserva naturale regionale di Torre Salsa gestita dal Wwf.

Intanto, il primo cittadino ha chiesto al presidente del consiglio comunale Loredana Lucia la convocazione di una seduta straordinaria aperta ai cittadini e alle associazioni ambientaliste per discutere della questione; la seduta consiliare è in programma domenica 3 aprile alle ore 16.30.

“A tutela dell’immagine del territorio e dell’onorabilità del Comune che rappresento, alla luce del continuo diffondersi di notizie in gran parte inesatte, mi preme sottolineare che il progetto presentato da Ritempra Spa è accanto e non dentro la riserva naturale e che è munito di tutti i pareri di legge necessari. Si tratta di una struttura turistico-ricettiva Adler mare Spa&Resorts che, stando al progetto già approvato da tempo, verrà realizzata in maniera eco-sostenibile e che, per le sue modeste dimensioni, non deturpa il paesaggio e lascia intatti i luoghi dell’area protetta, visto che si tratta di un progetto complessivo di 20 ettari di cui gran parte destinati a verde, ben distante dalla spiaggia, accanto a una riserva naturale di oltre 760 ettari già ampiamente tutelata e che noi per primi vogliamo continuare a proteggere, valorizzare e promuovere come è stato fatto in questi anni.

Ma bisogna guardare anche alla realtà economica e sociale del nostro territorio che per il suo sviluppo – ha aggiunto Lauricella, che è anche presidente dell’Unione dei Comuni di Bovo Marina, Eraclea Minoa e Torre Salsa – non può che puntare sul turismo nel rispetto della natura ma anche utilizzando in maniera intelligente, oculata ed eco-sostenibile le proprie risorse paesaggistiche e ambientali. Quello che si sta concludendo adesso è un iter che va avanti dal 2003, previsto nel Prg del 2005 e che ha avuto fino al 2014, quando ancora io non ero sindaco, tutti i pareri di legge necessari, Via-Vas compresa. Il 10 marzo scorso, dunque, ad onor di cronaca, l’amministrazione non ha approvato il progetto ma il piano di rateizzazione degli oneri allegato alla richiesta di concessione edilizia.
Consideriamo la realizzazione di un eco-resort un importante investimento privato che può avere effetti positivi per il nostro territorio. Occorre incentivare i flussi turistici e dunque – ha proseguito Lauricella – incoraggiare gli investimenti eco-compatibili che, oltre a valorizzare il territorio rilanciando il turismo, creano nuove opportunità di lavoro per i giovani nel settore turistico-ricettivo”.

Il consiglio comunale straordinario di domenica prossima, alla luce di quanto emergerà dal dibattito, sarà probabilmente chiamato all’approvazione di un documento comune.